È ufficialmente iniziato il percorso di avvicinamento al 9° Rally di Castiglione Torinese, inserito anche quest’anno nel calendario della Coppa Rally di Zona 1 ACI Sport. L’evento si svolgerà nel fine settimana del 28 e 29 giugno e manterrà il suo fulcro a Castiglione Torinese, dove si terranno partenza, arrivo e direzione gara.

L’organizzazione è a cura del team Mat Racing, guidato da Mario Trolese, che ha confermato la presenza delle consuete sedi logistiche, con Settimo Torinese a ospitare il Riordino e il Parco Assistenza, presso l’area di piazzale Freidano.

Il percorso subirà leggere modifiche rispetto alle precedenti edizioni. Le variazioni si sono rese necessarie a causa del maltempo che ha colpito la collina torinese lo scorso aprile, compromettendo alcuni tratti previsti originariamente. L’impianto generale del rally, tuttavia, rimane fedele alla sua tradizione: il tracciato si snoderà tra le strade collinari delle province di Torino e Asti, offrendo il consueto mix tecnico e paesaggistico.

Programma e logistica della gara

Le attività preliminari inizieranno domenica 22 giugno, con la distribuzione del Road Book prevista dalle 9:00 alle 14:00 presso la sede dell’azienda Borello a Castiglione Torinese. Nella stessa giornata sarà possibile effettuare una prima ricognizione del percorso. Una seconda sessione di ricognizione è in programma per venerdì 27 giugno, giorno in cui si terranno anche le verifiche tecniche e sportive riservate agli iscritti allo shakedown, dalle 18:00 alle 20:30.

Per tutti gli altri equipaggi, le verifiche si svolgeranno sabato mattina, 28 giugno, dalle 8:00 alle 11:30. Lo shakedown, ovvero la sessione di test su strada chiusa, è in programma sabato dalle 10:00 alle 16:00.

La gara vera e propria scatterà domenica 29 giugno alle 8:00, con partenza da via Don Brovero a Castiglione Torinese. L’arrivo è previsto nel pomeriggio, nella stessa sede, con premiazione finale a seguire.

Lo scorso anno, la vittoria andò all’equipaggio composto da Ivan Carmellino e Elio Tirone, al volante di una Skoda Fabia Rally2.

Per quest’edizione, l’organizzazione si attende una buona partecipazione, con il consueto interesse da parte di piloti e team della zona e non solo: “Lavoriamo per garantire la continuità della manifestazione anche in un periodo non semplice per la logistica del territorio, ha dichiarato Mario Trolese. Le modifiche al tracciato sono state necessarie, ma abbiamo fatto in modo che il rally mantenga il suo carattere tecnico e territoriale”.