Crugnola comanda il Rally Due Valli dopo il primo giorno, Power Stage a Basso

foto AciSport/ActualPhoto

 La prima giornata del 43° Rally Due Valli ha subito acceso i riflettori sul quarto appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. Le due prove disputate, “Alcenago” e “Erbezzo”, hanno offerto un primo quadro della sfida, mettendo in risalto ritmo, strategia e prime differenze tra gli equipaggi in lotta per il titolo.

Il tratto iniziale, breve ma insidioso, ha avuto un’importanza strategica per l’assegnazione dei punti della Power Stage. A spuntarla è stato Giandomenico Basso, capace di imporsi per una manciata di millesimi su Andrea Crugnola, segnando così il primo successo in una prova bonus. Una performance che ha premiato l’aggressività del pilota veneto nei tratti più brevi.

Il secondo crono, la lunga “Erbezzo” da quasi 28 chilometri, ha invece rimescolato subito le carte. Crugnola ha trovato il passo giusto per ribaltare la situazione e portarsi in testa alla generale, contenendo i rischi nonostante una sensazione di guida non ottimale. Basso, invece, ha commesso un’imprecisione nei primi chilometri, finendo fuori traiettoria e perdendo secondi preziosi. La somma dei tempi vede il pilota varesino al comando con 5″7 di vantaggio sul rivale.

In terza posizione provvisoria si è inserito Fabio Andolfi, che insieme a Marco Menchini sulla Toyota GR Yaris Rally2è rimasto agganciato ai primi. Il ligure ha mostrato un passo più convincente rispetto alla Targa Florio, dimostrando di aver trovato un miglior bilanciamento sul fondo veronese.

Quarta piazza per Roberto Daprà, protagonista di una giornata molto concreta al volante della Skoda Fabia RS. Il giovane trentino, affiancato da Luca Guglielmetti e portacolori di ACI Team Italia, ha saputo sfruttare al meglio l’esperienza internazionale, restando vicino ai riferimenti assoluti e chiudendo con un distacco inferiore ai nove secondi dal vertice. Risulta così anche il migliore nel Campionato Italiano Promozione.

Alle spalle del trentino, Marco Signor si è mantenuto costante con la seconda GR Yaris Rally2 in gara, evitando rischi e chiudendo la giornata in gestione. Più staccato Simone Campedelli, attardato da un errore nella parte centrale della “Erbezzo” che gli è costato oltre dieci secondi.

Più indietro rispetto alle aspettative anche Bostjan Avbelj, protagonista di un’uscita che ha compromesso la continuità del suo passo. A completare le prime dieci posizioni sono stati Scattolon-Magrini su Citroën C3 e Korhola-Temonen su Hyundai i20, entrambi attenti a non commettere errori nella fase introduttiva della corsa.

Nel Due Ruote Motrici, Davide Pesavento ha concluso il venerdì in testa con la Lancia Ypsilon Rally4 HF, confermandosi riferimento tra le vetture a trazione anteriore. Alle sue spalle Giorgio Cogni ha brillato in entrambe le speciali, portandosi in seconda posizione davanti a Gianandrea Pisani, penalizzato nella seconda prova dal traffico in speciale. Sorprendenti gli svedesi Hallberg-Stigh, terzi al debutto assoluto nella gara veneta.

Tra i trofei monomarca, Benjamin Boulenc guida la GR Yaris Rally Cup con un buon margine, mentre nella Suzuki Rally Cup è Lorenzo Varesco a comandare con distacco ampio sugli avversari.