Rally Due Valle, la situazione a tre speciali dalla fine

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Prosegue il confronto al vertice nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, impegnato nel 43° Rally Due Valli. Dopo le due prove affrontate nella giornata di ieri, il sabato è iniziato con tre tratti cronometrati differenti che saranno ripetuti nel pomeriggio per completare il programma prima dell’arrivo in Piazza Bra, nel cuore di Verona. In testa alla classifica generale restano Andrea Crugnola e Pietro Ometto, determinati a consolidare la leadership con la Citroën C3.

Il duo ha sfruttato al meglio il primo passaggio sulla “Cappella Fasani”, prova più lunga del lotto con i suoi 23 chilometri, registrando il miglior tempo e portando a 9”5 il vantaggio complessivo su Giandomenico Basso e Lorenzo Granai. I portacolori Skoda, però, si erano mostrati efficaci sulla precedente “San Francesco”, dove avevano recuperato parte dello svantaggio grazie a uno scratch che lasciava presagire un possibile rientro in corsa per il successo finale.

La lotta per il primo posto resta dunque ancora apertissima, anche se il margine accumulato da Crugnola offre un minimo di respiro in vista del secondo passaggio sulle tre prove. L’equilibrio tra i due principali contendenti si è confermato anche nella gestione del ritmo e nella scelta degli pneumatici, elementi cruciali in una giornata segnata da condizioni meteo favorevoli ma temperature elevate. Alle spalle dei primi due, il divario si è fatto più marcato.

In terza posizione Fabio Andolfi e Marco Menchini, su Toyota GR Yaris Rally2, hanno ceduto terreno dopo una prestazione opaca sulla “Cappella Fasani”, dove hanno chiuso solo sesti. La loro posizione ora è insidiata da vicino da Roberto Daprà e Luca Guglielmetti, in grande forma con la Skoda Fabia RS di ACI Team Italia, primi nel CIR Promozione e distanti appena 1”8 dal gradino più basso del podio. Subito dietro, a soli due secondi, seguono Simone Campedelli e Tania Canton, anch’essi su Skoda, pronti a sfruttare ogni occasione utile per salire in classifica.

Settima piazza provvisoria per Bostjan Avbelj con Damjian Andrejka, autori del miglior tempo sulla prova d’apertura di giornata, la breve “Alcenago”, ma successivamente rallentati da alcune difficoltà che ne hanno compromesso il rendimento complessivo nella mattinata.

Nel Due Ruote Motrici, la situazione resta serrata. Al comando resiste Davide Pesavento con Alessandro Michelet, su Lancia Ypsilon Rally4, con un vantaggio di 10”6 su Gianandrea Pisani e Nicola Biagi, saliti al secondo posto grazie al tempo più rapido sulla “Cappella Fasani”.

Terza posizione momentanea per Giorgio Cogni e Daiana Darderi, penalizzati da un testacoda e un contatto che hanno fatto perdere quasi un minuto. Grande prestazione anche per Nicolò Ardizzone e Valentina Pasini, i più veloci sulla “San Francesco”, ora quarti dietro agli svedesi Patrick Hallberg e John Stigh, protagonisti su Peugeot 208.