Quote ridotte al 14° Rally Lana Storico

Pubblicato il 06 Giugno 2025 - 08:09

Per il 14° Rally Lana Storico, il comitato organizzatore agevola i concorrenti

Mentre si avvicina il fine settimana del 20 e 21 giugno, il Rally Lana Storico annuncia una nuova misura che conferma l’attenzione dell’organizzazione nei confronti dei partecipanti. Dopo aver comunicato nei giorni scorsi la decisione di non richiedere il rimborso della franchigia assicurativa per eventuali danni arrecati durante la manifestazione, il comitato organizzatore Veglio 4×4 ha deciso di applicare una riduzione alle tasse di iscrizione.

Il taglio alle quote, stabilito in percentuali diverse a seconda della cilindrata delle vetture, riguarda tutte le categorie iscritte. Le auto fino a 1300 centimetri cubici pagheranno 790 euro anziché 930, mentre per quelle fino a 2000 la cifra scenderà da 1010 a 890 euro. Le vetture oltre i due litri, infine, saranno ammesse con un contributo d’iscrizione di 990 euro al posto dei 1100 inizialmente previsti. A questi importi si aggiungono l’IVA e la somma di 100 euro per il noleggio del sistema di tracciamento.

Il Lana Storico, valido come quinta prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, affiancherà al rally riservato alle auto d’epoca anche la gara dedicata alle vetture costruite tra il 1993 e il 2000 e la prova di regolarità a media. Proprio quest’ultima, forte di un’edizione 2024 che aveva superato i cinquanta iscritti, si disputerà nuovamente in parallelo alla gara di velocità.

Una novità confermata anche per la regolarità riguarda la gestione del cronometraggio, che sarà affidata alla Blunik, realtà specializzata che torna a Biella dopo le positive esperienze degli anni passati. Il ritorno della struttura catalana è stato accolto con favore dagli appassionati e dagli addetti ai lavori, che già in passato avevano apprezzato l’efficienza del servizio offerto.

L’insieme di queste scelte dimostra come l’organizzazione del Rally Lana Storico punti con decisione a incentivare la partecipazione, alleggerendo l’impegno economico per gli equipaggi e garantendo al tempo stesso uno standard tecnico all’altezza della validità tricolore.

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