Bloccato nella ghiaia, ma i commissari fermano i tifosi: sfuma la vittoria di Lindholm nel WRC2
Lindholm racconta la deludente domenica del Rally Italia Sardegna
La domenica del Rally Italia Sardegna avrebbe dovuto sancire il ritorno al successo di Emil Lindholm nel WRC2, ma si è trasformata in una cocente delusione. Il finlandese, affiancato da Reeta Hämäläinen, comandava con ampio margine la classifica di categoria al via dell’ultima giornata e sembrava lanciato verso una vittoria ormai alla portata.
Bastava gestire i quattro tratti cronometrati finali con prudenza, ma la corsa ha preso una piega inattesa nella seconda speciale della domenica. Lindholm, arrivato con eccessiva velocità su un dosso, è finito lungo nella curva successiva. La vettura è scivolata su un tratto in discesa molto scivoloso e ha terminato la corsa incastrata con il fondo su un rilevato di ghiaia.
“Dopo il salto c’era una discesa e la curva successiva era davvero scivolosa. La macchina non ha girato e siamo finiti dritti. Il fondo si è impiantato nel terrapieno e non siamo più riusciti a ripartire”, ha raccontato Lindholm. “Sono molto deluso. Mi dispiace per la squadra, per Škoda e per tutti i partner che ci sostengono con grande entusiasmo. Ora dobbiamo analizzare l’accaduto e prepararci per l’Acropolis Rally in Grecia”.
Nonostante l’auto non fosse danneggiata in modo grave e fossero presenti alcuni spettatori, l’equipaggio non ha ricevuto il supporto necessario per rientrare: “Erano accorsi circa dieci tifosi per aiutarci, ma serviva sollevare l’auto perché era piantata. I commissari non hanno permesso a nessuno di avvicinarsi per dare una mano”.
Campione WRC2 nel 2022, Lindholm non vince una gara della categoria da tempo. Un successo in Sardegna avrebbe rappresentato una svolta importante, ma l’ennesima occasione è sfumata. Dopo il suo ritiro, il testimone del comando è passato nelle mani di Lauri Joona, anche lui finlandese, ma una foratura nella penultima prova ha compromesso la sua corsa. A raccogliere l’eredità è stato Roberto Daprà, che ha centrato il primo successo in carriera nel WRC2, precedendo Kajetan Kajetanowicz e Martin Prokop, rispettivamente secondo e terzo.