Andrea Mabellini: “Orgoglioso delle parole di Biasion”
La seconda posizione assoluta al Rally di Roma Capitale ha rappresentato un risultato importante per Andrea Mabellini, che ha chiuso l’appuntamento valido per il FIA European Rally Championship (ERC) a soli 3,7 secondi dal vincitore Giandomenico Basso. Un podio che vale il sorpasso in classifica generale, con il pilota bresciano ora secondo nella graduatoria provvisoria, a 22 punti dal leader Miko Marczyk quando mancano tre gare al termine della stagione.
Il risultato ottenuto con la Škoda Fabia RS Rally2 ha portato anche un riconoscimento speciale, quello di Miki Biasion, due volte campione del mondo rally, vincitore del titolo europeo nel 1983 e uno dei pezzi pregiati della nostra rivista, ItaliaRally. Nella sua rubrica sul nostro giornale troverete il racconto, anno dopo anno, della sua carriera.
L’ex pilota ufficiale Lancia si è congratulato personalmente con Mabellini all’arrivo a Fiuggi, suscitando grande soddisfazione nel giovane portacolori della Racing Factory.
“Mi ha detto che abbiamo fatto un’ottima gara – ha detto Mabellini. Sono orgoglioso di queste parole pronunciate da un due volte campione del mondo. Sono davvero contento, abbiamo perso qualche punto nella Power Stage, ma va bene così. Abbiamo fatto un rally solido, dobbiamo essere fieri di quanto costruito. Ci siamo divertiti e oggi è stata una bella giornata. Forse ieri avremmo potuto trovare soluzioni diverse con l’assetto, ma guardiamo avanti con fiducia”.
Mabellini: “Spinto dal primo all’ultimo chilometro”
Accanto a lui in abitacolo, come sempre, Virginia Lenzi, copilota e compagna nella vita. Con il supporto tecnico del team manager Aloísio Monteiro e dell’ingegnere di riferimento Manel, Mabellini ha condotto una gara regolare e combattuta, sfiorando anche i punti bonus della Power Stage, sfumati per soli nove decimi di secondo.

“Se vuoi vincere il campionato, devi iniziare ogni gara con l’obiettivo di vincerla, e se non ci riesci, devi capire il motivo. Arrivare secondi a tre secondi dal primo non è un risultato negativo. Abbiamo spinto dal primo all’ultimo chilometro”.
“Abbiamo mancato tutti i punti della Power Stage per nove decimi: dal primo al quinto posto in sette chilometri, tutto racchiuso in meno di un secondo. È meglio della Formula 1, ed è per questo che abbiamo deciso di restare nell’ERC. È importante mantenere questo livello per raggiungere obiettivi più ambiziosi”.
Nel ringraziare il team e gli sponsor, Mabellini ha voluto sottolineare anche l’apporto della squadra e l’intesa con Lenzi: “Abbiamo trovato un buon assetto soprattutto per oggi, tutto ha funzionato bene e devo ringraziare tutti coloro che ci supportano. Il team, Monteiro che mi sprona molto, Manel che è impeccabile, e naturalmente Virgi, che è sempre perfetta”.
di Peppe Marino