Neuville e l’amarezza dopo il Rally di Finlandia

Il Rally di Finlandia potrebbe aver rappresentato il punto di non ritorno per Thierry Neuville nella corsa al titolo mondiale 2025. Il pilota belga di Hyundai Motorsport, che fino a metà gara era l’unico a restare in scia a Kalle Rovanperä, è stato rallentato da una foratura all’anteriore destro che lo ha fatto precipitare al sesto posto, con oltre un minuto e mezzo di ritardo.

“Eravamo sulla strada giusta per un buon risultato e anche per rientrare nella lotta per il titolo con Ott ed Elfyn dietro”, ha dichiarato Neuville a fine giornata, “ma purtroppo, dopo questa foratura, penso che ogni speranza concreta di lottare per il campionato sia ormai svanita”. Il campione del mondo in carica, ora distante 48 punti dalla vetta, aveva preparato nei minimi dettagli l’appuntamento finlandese, nonostante si trattasse di una delle gare meno favorevoli alla Hyundai i20 N Rally1. “Siamo arrivati qui molto preparati, ci siamo impegnati tantissimo per disputare un buon rally, che ovviamente non è tra quelli più adatti a noi”, ha spiegato, “ma continua ad accaderci qualcosa da inizio stagione”.

Un bilancio, quello del 2025, segnato da continue difficoltà, come confermato dallo stesso Neuville: “A parte la Svezia, non c’è stato un rally in cui non abbiamo avuto problemi. Nonostante questo abbiamo comunque conquistato qualche podio, ma è stato tutto molto faticoso”.

La frustrazione è palpabile, anche per chi, come lui, è abituato alla pressione delle lotte iridate. “È dura”, ha ammesso, “ma è dura anche per tutti quelli che lavorano sodo senza ottenere nulla in cambio. E per noi, con tutta la pressione che comporta questo lavoro, è difficile da accettare”.

Anche se mancano ancora alcune gare, Neuville sembra già proiettato al futuro: “Tutti soffrono, dai familiari al team, ma non possiamo fare altro che guardare avanti. Ora non c’è nulla di positivo da trarre, ma almeno siamo in salute e ci godiamo i momenti in cui siamo al volante”. Il weekend finlandese ha sancito un punto di svolta anche per altri contendenti al titolo: Tänak è uscito di scena venerdì dopo un incidente e Elfyn Evans è riuscito a tornare in testa alla classifica grazie a una prestazione solida. La classifica Costruttori, intanto, vede Toyota Gazoo Racing sempre più lontana, con Hyundai costretta ad accontentarsi delle briciole e a rimandare ogni ambizione al prossimo anno.