Il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2025 sta offrendo un duello serrato tra Andrea Crugnola, Giandomenico Basso e lo sloveno Bostjan Avbelj. Dopo cinque appuntamenti, i dati permettono di analizzare come siano cambiate le performance rispetto alla stagione 2024, evidenziando progressi e cali dei principali protagonisti.

Il campione in carica Crugnola, affiancato da Pietro Ometto su Citroën C3, affronta una sfida intensa con Basso, navigato da Lorenzo Granai su Škoda Fabia RS. Dietro di loro, Avbelj – già campione italiano promozione con due gare di anticipo – si è avvicinato ai vertici della classifica, mettendo pressione alla coppia di testa.

I numeri parlano chiaro: Basso-Granai hanno raccolto 87 punti nei primi cinque round, 30 in più rispetto allo stesso periodo del 2024 e 19 in più rispetto a Crugnola-Ometto, fermi a quota 68. Quest’ultimi, che nel 2024 avevano 84,5 punti a questo punto della stagione, hanno pagato il ritiro al Rally Due Valli e altri episodi che hanno pesato sul punteggio complessivo.

Sul fronte vittorie, i due si sono divisi i successi: Basso è passato da una vittoria nel 2024 a tre nel 2025, mentre Crugnola da quattro a due. Le affermazioni del pilota su Škoda sono arrivate al Ciocco, al Due Valli e al Rally di Roma Capitale, mentre Crugnola si è imposto alla Targa Florio e a Verona. Episodi tecnici, penalità e piccoli errori hanno influito sull’esito delle gare.

Analisi delle prove speciali e delle power stage

Il numero di prove speciali vinte evidenzia l’evoluzione della stagione: Basso è salito da 4 a 11 successi parziali, mentre Crugnola è sceso da 36 a 24, pur restando tra i più veloci in media. La pressione costante dell’avversario ha probabilmente inciso su alcune prestazioni.

Anche le “power stage” mostrano cambiamenti: nel 2024 Crugnola aveva conquistato 9,5 punti bonus, contro gli zero di Basso. Quest’anno il divario si è ridotto, con il pilota veneto a 4,5 punti e Crugnola a 6,5.

Tra i protagonisti emergenti, Avbelj ha incrementato i propri risultati rispetto al 2024, passando da 34,5 a 48,5 punti dopo cinque gare e migliorando nelle prove speciali vinte (da 1 a 6). Nelle “power stage” ha totalizzato 5 punti, più di Basso e appena 1,5 in meno di Crugnola, confermando un livello competitivo sempre più alto nel CIAR Sparco.