Hubert Kowalczyk, giovane talento polacco di 21 anni, ha raccontato come il supporto e i consigli del campione 2023 Jon Armstrong stiano incidendo in maniera significativa sul suo percorso nel Campionato Europeo Rally. Attualmente secondo nella classifica ERC3, Kowalczyk ha avuto modo di confrontarsi con il pilota britannico in occasione del JDS Machinery Rali Ceredigion, disputato all’inizio del mese e vinto proprio da Armstrong.

Il driver polacco, impegnato con una Renault Clio Rally3 Pirelli per il team Chmielewski Motorsport, non ha nascosto l’emozione: “Non è un segreto che sono un grande fan di Jon da diversi anni. Per me è stato sempre uno dei piloti più veloci dell’ERC3, un vero maestro del Rally3. L’opportunità di incontrarlo e allenarmi sotto la sua guida è stata un’esperienza unica e un vero onore”.

Kowalczyk ha sottolineato come Armstrong non sia soltanto un grande pilota, ma anche un ottimo comunicatore: “Jon ha un grande talento, non solo per la guida. Spiega le cose in modo chiaro e diretto, e grazie ai suoi consigli ho acquisito molta più fiducia. È una fonte d’ispirazione per noi, un vero modello di riferimento. Sono sicuro che sarà un futuro campione”.

Hubert Kowalczyk cresce nell’ERC grazie ai consigli di Jon Armstrong

Il giovane polacco ha ricordato con orgoglio come Armstrong, pochi giorni dopo il loro incontro, sia salito sul gradino più alto del podio dell’ERC, celebrato anche dalla delegazione polacca presente al traguardo. Un successo che ha rafforzato la convinzione di Kowalczyk: “Compostezza, disciplina, umiltà, sangue freddo: ecco cos’è Jon in poche parole. M-Sport ha riposto la sua fiducia nella persona giusta”.

Kowalczyk si è presentato in Galles, penultimo round della stagione 2025, dopo aver ottenuto una vittoria di spessore in ERC3 al Barum Czech Rally Zlín. Nonostante un guasto all’alternatore che lo ha costretto a ripartire nella seconda tappa, ha saputo conquistare un importante secondo posto, alle spalle di Eamonn Kelly e davanti al leader di campionato Tymek Abramowski.

Ora l’attenzione è rivolta al Rally di Croazia, in programma dal 3 al 5 ottobre, che si correrà interamente su asfalto con partenza dalla capitale Zagabria. Per Kowalczyk sarà un’altra occasione per confermare la sua crescita e mettere in pratica i consigli ricevuti da Armstrong.

di Peppe Marino