Vermentino Historicu, i risultati nell’approfondimento

Il Rally Vermentino Historicu ha incoronato i nuovi campioni del Campionato Italiano Rally Terra Storico, in una gara impegnativa e spettacolare andata in scena sugli sterrati sardi già teatro di prove mondiali. A salire sul gradino più alto del podio nella classifica assoluta e nella categoria Quattro Ruote Motrici è stato l’equipaggio formato da Mauro Sipsz e Fabrizia Pons, su Lancia Delta Integrale, autori di una prova solida e incisiva che ha permesso loro di conquistare gara e campionato con una tappa d’anticipo.

Per Sipsz, licenziato monegasco, si tratta del primo titolo nel CIRTS, al termine di una stagione corsa con costanza e determinazione. Il successo nel round sardo, ricco di insidie e difficoltà, ha avuto il sapore della consacrazione: la Delta del Team Balletti ha dominato le speciali centrando tempi di riferimento e resistendo anche agli attacchi di rivali esperti.

Fedolfi e Burkart completano il podio tra le 4RM

Alle spalle dei vincitori hanno concluso Nicolò Fedolfi e Luigi Pirollo, anche loro su Lancia Delta Integrale, protagonisti di un buon fine settimana nonostante le condizioni difficili. Il pilota toscano, reduce da un buon campionato, ha consolidato il secondo posto nella generale proprio in vista dell’ultimo round in programma al Brunello, gara di casa. A completare il podio assoluto nella categoria 4RM sono stati i tedeschi Hermann Burkart e Jürgen Cordes, al volante di una rara Mazda 323, giunti regolarmente al traguardo dopo una gara condotta con regolarità e attenzione tattica.

Mazza-Costa festeggiano il titolo tra le Due Ruote Motrici

Nonostante una gara complicata, il sammarinese Nemo Mazza, affiancato per l’occasione da Corrado Costa su Ford Escort RS, è riuscito a laurearsi Campione Italiano Due Ruote Motrici.

Una prestazione condizionata da problemi tecnici e fondo particolarmente selettivo, ma che non ha impedito all’equipaggio di portare a casa la corona tricolore grazie ai piazzamenti ottenuti nei precedenti round della stagione. Per Mazza si tratta del primo titolo nazionale in carriera.

La vittoria di tappa tra le 2RM è però andata meritatamente a Gianluca Mannazzu e Simone Bertoletti su Renault 5 GT Turbo, protagonisti assoluti della due giorni sarda con un passo costante e preciso, chiudendo con un margine di 1’36” sugli inseguitori.

Galluzzi e Leoni sul podio, Mitsubishi seconda nella generale

Seconda piazza di giornata tra le Due Ruote Motrici per Roberto Galluzzi e Gianluca Casalloni, su Opel Corsa GSI, in grande crescita durante il weekend. L’equipaggio toscano ha ottenuto così il miglior risultato stagionale, precedendo Alessandro Leoni – Loretta Arca, anche loro su Ford Escort RS, che hanno chiuso terzi di categoria, appena davanti ai neocampioni Mazza-Costa.

Nella classifica assoluta, spicca anche il secondo posto conquistato da Gianluca Leoni – Stefano Pudda su Mitsubishi Lancer Evo IV, iscritta in categoria “Classic”, che ha dimostrato ancora una volta l’affidabilità della vettura giapponese nelle gare su fondo sterrato.