Pajari vuole sorprendere al CER: “Possiamo fare un buon rally”
Pajari e gli obiettivi per il Central European
Dopo una serie di gare su terra, il Mondiale Rally torna sull’asfalto con il Central European Rally, in programma dal 16 al 19 ottobre tra Germania, Austria e Repubblica Ceca. Una sfida tecnica e affascinante che segna anche un momento chiave nella stagione di Sami Pajari, al via con la Toyota GR Yaris Rally1 sotto le insegne del team TGR-WRT2. Il giovane finlandese, reduce da ottime prestazioni in Sud America e sempre più a suo agio sulla Rally1, guarda con fiducia a un evento che già conosce, avendolo affrontato nella scorsa edizione. E lo fa con uno spirito positivo e ambizioso.
Pajari a caccia di riscontri in Europa
“Abbiamo disputato alcune gare molto positive di recente, con un buon passo,” ha dichiarato Pajari. “È stato bello spingere e lottare per le posizioni. Ora ci aspetta una sfida completamente diversa, ma non vedo motivo per cui non possiamo fare un altro buon rally.” Nonostante la giovane età, Pajari ha già maturato una discreta esperienza sull’asfalto, un terreno che dice di apprezzare particolarmente. La sua crescita è sotto gli occhi di tutti, così come il suo adattamento alle superfici veloci e scivolose che caratterizzano questo rally: “Mi piace guidare sull’asfalto e penso che le mie prestazioni finora su questo tipo di fondo siano state buone. Già lo scorso anno, quando abbiamo disputato questo rally con la Rally1, alcune prove erano davvero ottime, e anche alle Canarie la velocità era buona, anche se purtroppo non abbiamo ottenuto il risultato finale.”
Un fine settimana ricco di insidie
Il Central European Rally si preannuncia insidioso, con 18 prove speciali per un totale di 306,08 km cronometrati, distribuite in tre Paesi. Le condizioni meteo, tipicamente autunnali, potrebbero giocare un ruolo determinante: fango, foglie, tagli e aderenza variabile rappresentano un’incognita costante per i piloti: “Questo può essere un rally davvero complicato in certi tratti e il meteo è difficile da prevedere. Ma non vedo l’ora di affrontarlo.”
Per Toyota Gazoo Racing, l’appuntamento rappresenta anche la prima occasione utile per chiudere i conti nel campionato costruttori, dove il team comanda con 125 punti di vantaggio. Pajari, tuttavia, potrà correre senza pressione, concentrandosi esclusivamente sul proprio percorso di crescita e sull’obiettivo di conquistare un risultato solido in ottica futura.
Dopo i segnali incoraggianti emersi nei precedenti appuntamenti e il feeling ritrovato con l’asfalto, Sami Pajari si presenta al via del Central European Rally con la determinazione di chi vuole dimostrare di poter già dire la sua anche tra i grandi del WRC.