Tagliabue e Sala al terzo posto di classe al Rally della Valle Intelvi
Fine settimana positivo per Ivano Tagliabue e Matteo Sala, che hanno conquistato il terzo posto nella classe N2 al 17° Rally della Valle Intelvi, disputato il 17 e 18 maggio sulle strade del comasco. L’equipaggio della Scuderia FP Sport, al volante di una Peugeot 106 Rally curata dal team Sport Auto Saldarini, ha chiuso la competizione con un distacco minimo dal diretto avversario di classe, ottenendo un risultato concreto in una delle categorie tradizionalmente più combattute.
Per Tagliabue, ex direttore sportivo di Valbrona tornato in attività con costanza in questa stagione, si tratta di un risultato significativo anche sul piano personale, maturato al termine di dieci prove speciali tirate, concluse con soli 9 decimi di vantaggio sull’amico-rivale Nicolò Farina.
“È stata un’autentica battaglia, anche sul piano psicologico, lottare sul filo dei decimi di secondo – ha commentato Tagliabue. Siamo felicissimi perché abbiamo dato tutto, anche rischiando oltre il limite in alcune occasioni. È la prima volta che mi capita di chiudere un rally con un margine così ridotto. Siamo contenti anche per il team Saldarini, che ci ha supportato con consigli e assistenza fondamentali”.
Un risultato costruito nonostante alcune difficoltà
Il rally non è stato privo di errori e momenti delicati, come lo stesso Tagliabue ha raccontato nel dopogara. In particolare, una sbavatura nella prova di Argegno avrebbe potuto compromettere la meccanica della vettura.
“La tensione agonistica ha avuto il suo peso – ha spiegato il pilota lecchese. Ho commesso un errore di cambiata nella PS Argegno, con rischio di rottura del motore, fortunatamente senza conseguenze. Abbiamo perso tempo anche in un’altra occasione, ma ci siamo ripresi nel finale con tempi che si sono rivelati decisivi per il podio”.
Il terzo posto di classe N2 rappresenta un risultato incoraggiante, soprattutto dopo il ritiro alla Coppa Valtellina, dove Tagliabue e il suo equipaggio erano in corsa per un piazzamento analogo. Il bilancio delle prime due uscite stagionali è quindi considerato positivo dal pilota, che guarda già al prossimo impegno sportivo.
“È una bella iniezione di fiducia dopo la delusione in Valtellina. Abbiamo dimostrato di poter lottare per il podio nella nostra categoria. Ora pensiamo alla Coppa Camuna, a fine mese, prova valida per la Coppa Rally di Zona. Per l’occasione sarò al via con Samuele Vanini, giovane di Barni, ancora con la 106 del team Saldarini”.
Per Ivano Tagliabue, il ritorno alle competizioni dopo anni trascorsi in ruoli dirigenziali sta avvenendo con regolarità e impegno. La passione, come lui stesso ha sottolineato, continua a rappresentare la spinta principale: “Tornare a gareggiare con costanza dopo anni dietro le quinte non è semplice, ma la passione ti aiuta a superare tutto”.
di Peppe Marino