Sainz pensa e la presidenza FIA: nel WRC c’è entusiasmo, ma Abiteboul predica cautela

Pubblicato il 04 Giugno 2025 - 09:13

Abiteboul e la sfida tra Sainz e Ben Sulayem per la Presidenza della FIA

L’ipotesi di vedere Carlos Sainz alla guida della FIA inizia a prendere forma. All’inizio di maggio, il due volte campione del mondo rally ha confermato di stare valutando seriamente una candidatura per le elezioni presidenziali di dicembre, quando scadrà il primo mandato di Mohammed Ben Sulayem.

E nel paddock del WRC, l’eventuale candidatura di Sainz è stata accolta con favore. Diversi protagonisti, tra cui Sébastien Ogier e Thierry Neuville, hanno espresso apertamente sostegno allo spagnolo, riconoscendone il carisma e la competenza.

Più prudente, invece, il commento del team principal Hyundai, Cyril Abiteboul, che ha sottolineato l’importanza di avere alternative: “In ogni elezione è giusto che ci siano più opzioni. È positivo che gli elettori possano scegliere tra più candidati. Entrambi arrivano con un background solido nel nostro sport. Da questo punto di vista è sicuramente una buona notizia. Accogliamo positivamente il fatto che ci sia una possibilità di scelta, come già lo fu l’elezione dell’attuale presidente”.

L’elezione si terrà a dicembre e Ben Sulayem può già contare sul sostegno di numerose federazioni, in particolare nel continente americano. Ma l’idea di una possibile candidatura di Sainz ha già aperto un dibattito destinato ad animare i prossimi mesi, soprattutto tra chi nel motorsport vorrebbe un ritorno a una guida più vicina alla base e al mondo delle corse.

© Riproduzione Riservata
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo