San Marino Rally: foratura amara per Davide Bartolini

Pubblicato il 14 Luglio 2025 - 08:55

Il fine settimana del San Marino Rally ha riservato momenti contrastanti per Davide Bartolini e il team MDM Racing ASD. Una gara condotta con ritmo solido e crescente fiducia si è chiusa con un epilogo inatteso, segnato da una foratura nell’ultima prova speciale che ha compromesso un possibile successo nella classifica Due Ruote Motrici.

Bartolini, in coppia con Roberto Selva, ha mantenuto a lungo il secondo posto alle spalle di Zanin, leader fin dall’inizio. L’equipaggio della Peugeot 208 Rally4 ha mostrato un passo costante e competitivo, confermando i progressi registrati in questa stagione del Campionato Italiano Rally Terra.

La gara ha preso una piega inaspettata alla terzultima prova, quando una foratura rallentava proprio Zanin, permettendo a Bartolini di passare in testa. Con solo due prove al termine, il vantaggio dell’equipaggio MDM Racing era contenuto ma concreto: appena due secondi e mezzo separavano i due contendenti.

Con queste premesse, l’ultima prova speciale si presentava come decisiva. La sfida era aperta e Bartolini si preparava a difendere la leadership con determinazione, consapevole della velocità dell’avversario ma anche fiducioso nei propri mezzi.

Le speranze si sono però spente poco dopo la partenza dell’ultima speciale: anche Bartolini ha subito una foratura, che lo ha costretto a rallentare pesantemente e ha causato un ritardo di circa due minuti. La perdita di tempo lo ha fatto scivolare non solo alle spalle di Zanin, ma anche fuori dal podio di classe, concludendo terzo di classe e sesto assoluto tra le Due Ruote Motrici.

“Potevamo giocarcela fino in fondo, ma la foratura ci ha tolto tutto”

Il risultato ha pesanti conseguenze in ottica campionato. Bartolini resta secondo in classifica generale del Due Ruote Motrici, ma il distacco dal leader è aumentato. A due gare dal termine, la corsa al titolo si fa più complicata. Il bilancio parziale vede Bartolini con una vittoria, un secondo posto, un quarto (compromesso anch’esso da una foratura) e un sesto posto in quattro appuntamenti.

“Purtroppo la foratura sull’ultima prova non ci voleva, ci ha tolto il gusto di lottare fino alla fine per la vittoria – ha spiegato Bartolini al termine della gara. Sarebbe stata dura perché Zanin è velocissimo, però avrei dato tutto il possibile senza recriminazioni”.

Oltre alla posizione persa nella sua classe, la foratura ha permesso a vetture della Rally5 di superarlo nella classifica Due Ruote Motrici, con un impatto diretto sui punti: “Un sesto posto che ai fini della classifica mi porta 5 punti mentre il leader ne ha presi 15. Dai conti approssimativi dovremmo essere sempre secondi, ma il terzo si è fatto vicino e andremo con la prossima gara in casa sua, e sarà anche lui un avversario temibile”.

La prossima sfida sarà in Sardegna, dove si correrà il Rally del Vermentino e Nuraghi, penultimo appuntamento della stagione, in programma dal 26 al 28 settembre. Nonostante la battuta d’arresto, Bartolini guarda avanti con determinazione: “Da parte mia non demordo e farò di tutto per cercare di continuare la lotta per il campionato anche per gratificare la squadra Vieffecorse, la MDM Racing e tutti i sostenitori e partner. Andrò in Sardegna motivato più che mai, la macchina è perfetta e mi sento bene con i consigli di Roberto Buratti, sto facendo bene e sono motivato”.

di Peppe Marino

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