Kalle Rovanperä ha consolidato la sua leadership nel Secto Rally di Finlandia, ampliando il vantaggio su Thierry Neuville nella penultima giornata di gara, nonostante un problema tecnico. Il pilota finlandese della Toyota ha iniziato la giornata imponendosi nelle speciali di Parkkola e Västilä, portando il margine sul rivale belga da 4,9 a 12 secondi.

Nel successivo passaggio sulla Päijälä, però, Rovanperä ha affrontato uno sgonfiamento alla gomma posteriore destra negli ultimi due chilometri. L’inconveniente ha consentito a Neuville di vincere la prova con un vantaggio di 2,7 secondi. Rovanperä ha reagito immediatamente nella successiva tappa di Leustu, conquistando la sua 250ª vittoria di tappa nel WRC e riportando il distacco a 14,7 secondi. “Non è poi così male – ha commentato. La strada era piuttosto morbida, non è stato semplice, ma continuiamo a provarci”.

Neuville pressato da Fourmaux, Katsuta perde terreno

Neuville, nonostante l’insidia portata dal compagno di squadra Adrien Fourmaux, è riuscito a mantenere la seconda posizione. Partito con soli 2,8 secondi di margine, il belga è riuscito ad allungare nelle prime tre speciali, ma ha poi dovuto fare i conti con problemi ai freni. “Ho perso i freni dopo due chilometri e ci è voluto molto tempo prima che tornassero a funzionare. Ho provato a premere, ma non c’era niente da fare”, ha spiegato.

Takamoto Katsuta, inizialmente vicino alla zona podio, ha perso terreno a causa di problemi di sottosterzo. Ha chiuso la mattinata con un ritardo di 10,9 secondi da Fourmaux, ma è riuscito ad allontanarsi dagli inseguitori. Sébastien Ogier ha scavalcato Sami Pajari conquistando il quinto posto, a 10,5 secondi da Katsuta. Settimo Elfyn Evans, mentre le Toyota occupano le posizioni dal quarto al settimo.

Mārtiņš Sesks è il migliore tra i piloti M-Sport Ford, ottavo assoluto davanti ai compagni di squadra Josh McErlean e Grégoire Munster. Fuori dai primi dieci Ott Tänak, penalizzato di cinque minuti per un episodio con un commissario tecnico, che ha compromesso ulteriormente il suo fine settimana dopo l’incidente del venerdì.

di Peppe Marino