Sesks chiude il programma 2025: “Ora vado in fattoria”
Mārtiņš Sesks ha definito il suo primo vero approccio al Secto Rally Finland come un banco di prova per la precisione. Il nono round del World Rally Championship (WRC) ha rappresentato la sesta e probabilmente ultima apparizione del lettone con la M-Sport Ford Puma Rally1 nel programma part-time 2025, chiuso con l’ottavo posto assoluto insieme al copilota Renars Francis. Una perdita di circa due minuti nella penultima giornata, dovuta al parabrezza appannato, non ha impedito all’equipaggio di completare la gara.
“Ogni seconda curva è cieca, con salti e creste, e bisogna davvero capire dove posizionare la macchina – ha dichiarato il pilota venticinquenne all’arrivo. Non è come una strada larga, ma ogni seconda curva è cieca, con salti e creste, e bisogna davvero capire dove posizionare la macchina”.
La fase di apprendimento è stata rapida e impegnativa. “La prima parte della tappa è quella in cui siamo un po’ titubanti perché non sappiamo cosa succederà. Non abbiamo mai guidato nemmeno con la vettura Rally2, dove si ha già una certa comprensione. Nei primi passaggi è stato un vero apprendimento, mentre nel secondo giro si hanno già idee e conoscenze”.
Nonostante le difficoltà, Sesks ha trovato un buon ritmo nelle sezioni a lui più familiari. “Alcune tappe sono state davvero buone, e nei tratti che conoscevamo, soprattutto nella PS18 abbiamo registrato tempi competitivi. Questo dimostra che è solo questione di esperienza”.
Sesks e M-Sport: bilancio del programma part-time 2025
Il Rally di Finlandia ha rappresentato la chiusura del programma ridotto di Sesks con M-Sport, composto da sei appuntamenti: Svezia (6°), Portogallo (15°), Sardegna (ritiro), Grecia (15°), Estonia (8°) e Finlandia (8°). Una stagione vissuta più come percorso di crescita che come ricerca di risultati.
“Finire tutti gli eventi e fare esperienza, questo è l’obiettivo finale, perché se non si finisce non si impara nulla – ha spiegato il pilota lettone. Non correremo l’intera stagione, quindi i punti non contano molto. L’obiettivo è essere costanti, e la costanza è fondamentale per quest’anno. Poi, naturalmente, se arrivano buoni tempi di tappa, ben venga”.
Guardando indietro alle sei gare, Sesks ha mantenuto un approccio riflessivo: “Ci sono stati alti e bassi, ma è stata una bella esperienza. Sono contento di aver completato il programma e di aver superato la sfida. Ora vediamo cosa ci riserverà il futuro”.
Resta aperta la possibilità di una settima partecipazione, con il Rally dell’Arabia Saudita che chiuderà la stagione. “Probabilmente sì. C’è sempre una possibilità”, ha commentato Sesks.
Nell’attesa, il pilota ha annunciato una breve pausa: “Vado in Indonesia per il round APRC per aiutare alcuni autisti locali. Poi ci sarà una piccola vacanza, che aspettavo da tempo. Sarà il periodo del raccolto nella fattoria di un mio amico e non vedo l’ora. È sempre un momento divertente in fattoria”.
