Il Campionato del Mondo fa tappa in Sud America con il Rally del Paraguay, decimo appuntamento della stagione 2025 del WRC. Tra i protagonisti più attesi c’è Sami Pajari, pilota della Toyota, che vede nell’inedito evento un’opportunità unica per confrontarsi ad armi pari con gli avversari.

Le prove speciali in programma sono 19, per un totale di 333,18 chilometri cronometrati, tutte mai affrontate prima dagli equipaggi. Le strade di ghiaia rossa, tipiche del territorio paraguayano, renderanno l’appuntamento particolarmente incerto e impegnativo.

Il finlandese, reduce dal quinto posto ottenuto al Rally di Finlandia, affronta la nuova sfida con fiducia. “È una novità assoluta per tutti. Mi piace sempre quando i rally che conosco presentano nuove speciali, quindi avere un evento completamente nuovo è fantastico. Non dico che sarà facile, ma almeno saremo allo stesso livello degli altri”, ha dichiarato Pajari.

Dal riscatto in Finlandia all’attesa per il debutto sudamericano

Il piazzamento ottenuto in patria ha rappresentato per Pajari un’iniezione di fiducia, soprattutto dopo una serie di gare difficili segnate da problemi tecnici in Estonia e Grecia. In Finlandia, il pilota ha conquistato tre vittorie di tappa, portando a quattro il totale in carriera, a un anno esatto dal suo primo successo parziale nel WRC.

“Gli ultimi due eventi prima del Rally di Finlandia sono stati davvero sfortunati, con problemi non causati solo da me, quindi è stato complicato valutare la velocità. È sempre bello avere un evento pulito come questo: rende più facile concentrarsi sulla prestazione. Non ho preso rischi eccessivi, ma per ottenere i tempi migliori bisogna comunque impegnarsi al massimo. È stato importante vedere che possiamo essere competitivi”.

Mentre molti colleghi hanno approfittato della pausa estiva per ricaricare le energie, Pajari ha scelto di rimanere in azione, prendendo parte al Lahti Historic Rally, gara disputata nella sua città natale, al volante di una Toyota Altezza.

di Peppe Marino