Central European Rally: pubblicata l’entry list, 10 Rally1 al via
Central European Rally, equipaggi ai blocchi di partenza
È stata svelata l’entry list del Central European Rally, in programma dal 16 al 19 ottobre tra Repubblica Ceca, Austria e Germania. La tappa su asfalto del Mondiale non riserva sorprese nella classe regina, che vedrà al via dieci equipaggi Rally1, mentre in WRC2 si registra un calo significativo di presenze dopo l’assegnazione anticipata del titolo.

Toyota con i big al completo
La Casa giapponese, dominatrice della stagione, conferma il suo quintetto titolare: Sébastien Ogier, Elfyn Evans e Kalle Rovanperä guideranno le tre vetture principali, affiancati come di consueto da Takamoto Katsuta e dal giovane finlandese Sami Pajari. Un pacchetto di assoluto peso, che conferma le ambizioni di Toyota anche in chiave costruttori.
La squadra coreana schiererà Ott Tänak, vincitore dell’edizione 2024, insieme a Thierry Neuville e Adrien Fourmaux. Tuttavia, solo Neuville e Fourmaux saranno nominati per raccogliere punti in ottica marche, in linea con la strategia annunciata da Hyundai nelle ultime settimane. Tänak correrà dunque libero da vincoli regolamentari, concentrato esclusivamente sulla corsa al titolo piloti.
Formazione invariata per il team britannico, che si affiderà a Grégoire Munster e Josh McErlean sulle Ford Puma Rally1. Per entrambi sarà un’occasione per accumulare esperienza e cercare piazzamenti importanti su un asfalto insidioso, che lo scorso anno si rivelò decisivo per le sorti del campionato.

WRC2 con pochi protagonisti
Se la classe regina non riserva sorprese, la categoria cadetta mostra un ridimensionamento evidente. Con il titolo già assegnato in Cile a Oliver Solberg, diversi big hanno scelto di non prendere parte all’appuntamento. Lo stesso pilota svedese sarà comunque al via, ma senza concorrere per punti iridati. Assenti di rilievo Yohan Rossel e Robert Virves, mentre in lista compare Nikolay Gryazin. A difendere il nome della famiglia Rossel ci sarà il fratello Leo, atteso protagonista in un contesto di iscritti meno affollato del previsto.