Černý conquista la vittoria nel WRC2 davanti al pubblico di casa
Il pilota ceco Jan Černý ha conquistato la sua prima affermazione nel WRC2, imponendosi al Central European Rally e regalando al pubblico locale un successo atteso e sentito. Al volante di una Škoda Fabia RS Rally2 preparata dal team Brynda Racing, Černý ha gestito con lucidità le ultime tre prove speciali, chiudendo con un vantaggio di 30,1 secondi sul connazionale Filip Mareš, al suo primo podio nella categoria.
L’inizio del fine settimana era stato meno favorevole: Černý aveva infatti terminato la seconda giornata in terza posizione. La svolta è arrivata sabato sera, quando i ritiri di Alejandro Cachón, fermato da un problema alle sospensioni, e di Léo Rossel, costretto al ritiro per un guasto all’alternatore, hanno ridisegnato la classifica, portando il ceco in testa alla vigilia dell’ultima tappa.
Una vittoria costruita con costanza e sangue freddo
Nelle prove finali di domenica, nonostante l’annullamento della prima speciale, Černý ha mantenuto il controllo della situazione, portando a termine una gara priva di errori e chiudendo davanti a un pubblico entusiasta.
“È pazzesco – ha dichiarato. Dopo il Rally di Finlandia ero in difficoltà sotto ogni aspetto, ma ora sono il vincitore. Ringrazio mio padre per il sostegno, Ondřej, tutti i miei partner e Brynda Racing per la splendida vettura. La Škoda Fabia è davvero eccezionale, spero di poter correre ancora con questa macchina”.
Alle sue spalle, Filip Mareš ha completato la doppietta ceca al volante della Toyota Yaris GR Rally2, mentre Roberto Daprà ha conquistato il terzo gradino del podio con una Škoda Fabia, ottenendo il suo miglior risultato dopo il successo al Rally Italia Sardegna. Con questo piazzamento, l’italiano sale al secondo posto nella classifica WRC2 Challenger.
A completare la top five, Eamonn Boland, quarto assoluto e secondo nella WRC Masters Cup, e Nikolay Gryazin, quinto. Il tedesco Fabio Schwarz, penalizzato da noie meccaniche nella giornata di venerdì, ha chiuso più staccato ma è riuscito a completare la gara.
di Peppe Marino