Michael Rendina sarà al via del 1° Rally Città di Cagliari, appuntamento che chiuderà il suo programma sportivo 2026. La gara, articolata su due tappe e sei prove speciali per oltre 50 chilometri cronometrati, rappresenta per il pilota romano l’occasione per completare l’anno con un’ultima prova tecnica.

Il pilota, figlio dell’ex iridato di Gruppo N Max Rendina, guiderà una Peugeot 208 Rally4 preparata da SMD Racing e equipaggiata con pneumatici Pirelli. Accanto a lui, per la prima volta, ci sarà il navigatore friulano Alex Guion. Per Rendina si tratta del ritorno sulla vettura francese già utilizzata nel Campionato Italiano Rally Due Ruote Motrici 2023, oltre che del rientro in un evento organizzato da New Turbomark dopo la partecipazione al Rally del Rubinetto.

La scelta di tornare alla Peugeot deriva dalla volontà di migliorare ulteriormente la sensibilità di guida su questo tipo di vetture, dopo una stagione disputata sulla Renault Clio. L’obiettivo è mantenere aperte le diverse opzioni per il 2026, anno su cui il pilota sta già concentrando il proprio lavoro per definire un programma di livello nelle principali serie nazionali.

Programma del Rally Città di Cagliari e le parole di Rendina

Il 1° Rally Città di Cagliari prenderà il via sabato con lo shakedown a Quartu Sant’Elena, in programma dalle 9:30. La cerimonia di partenza è prevista alle 14:30 in Piazza Paolo VI, seguita da due prove speciali: la “Dolianova – San Nicolò Gerrei” di 15 chilometri e la prova spettacolo “ACI Cagliari”, ricavata nei pressi del centro città.

La giornata di domenica comprenderà quattro tratti cronometrati: due passaggi sulla “Sinnai – Tasonis” e due sulla “Gigi Olivari”, lunga oltre 11 chilometri. L’arrivo è fissato dalle 15:00 al Quartiere Fieristico di Cagliari.

Michael Rendina ha spiegato così la scelta di essere al via della gara sarda: “Ho accettato molto volentieri l’invito della famiglia Zagami per partecipare a questo nuovo evento, anche per affrontare una gara diversa, come accaduto lo scorso anno al Rally del Rubinetto. Sarà un’opportunità utile per mantenermi allenato in vista della stagione 2026, alla quale sto lavorando con dedizione”.

“Dai video delle prove emerge la presenza di molte chicanes, quindi mi aspetto tratti rapidi e tecnici. Sarà anche piacevole confrontarmi in famiglia con mio fratello Ivan, al via in Rally4. Spero di ottenere un buon risultato da dedicare all’amico Simone Girolami, che ci ha lasciato da pochi giorni e al quale sono legato da un ricordo importante”.

di Peppe Marino