Il presidente di Confindustria Trento Lorenzo Delladio, alla guida dell’azienda “La Sportiva” di Ziano di Fiemme, sarà al via della Dakar Classic 2026 in Arabia Saudita. Per il manager trentino, grande appassionato di rally fin dagli anni Ottanta, si tratta di una nuova sfida sportiva che affronta con naturalezza, inserendola nel percorso personale e professionale legato al mondo dei motori.

L’imprenditore, avvicinato alle competizioni dall’amico pilota Claudio Comini, ha corso nel tempo con diverse vetture storiche, ottenendo nel 2016 la vittoria al Rally di San Martino di Castrozza e, nel 2012, il secondo posto di classe e l’ottavo assoluto nel Campionato Italiano Rally Storici con una Porsche Carrera 3.0 gruppo 4. La Dakar, erede del celebre raid fondato da Thierry Sabine, rappresenta ora un passo ulteriore in questa passione.

La scelta della Porsche 959 per la Dakar Classic

Per l’edizione 2026, Lorenzo Delladio scenderà in gara con una Porsche 959 Evo su base 964 del 1989, dotata di trazione integrale, motore 3.6 litri da 320 cavalli e carrozzeria in carbonio. L’auto, già protagonista negli anni Ottanta con il pilota Jacky Ickx, è stata preparata in collaborazione con l’esperto Guido Guerrini e con il supporto di SPORTMOTORS Management.

Durante la competizione, l’assistenza tecnica sarà affidata a R-Team, struttura specializzata nei grandi raid. Per Delladio la partecipazione alla Dakar è il ritorno a una dimensione sportiva che unisce spirito d’avventura, capacità organizzativa e attenzione ai dettagli, in linea con il percorso maturato negli anni nel mondo del lavoro e delle corse.

di Peppe Marino