Toyota domina alle Canarie: “Un successo frutto del lavoro di squadra”
Toyota, la soddisfazione di Akio Toyoda dopo il dominio alle Canarie
Il Rally Islas Canarias si è trasformato in una vera e propria passerella per Toyota, capace di monopolizzare le prime quattro posizioni. Sul gradino più alto del podio è salito Kalle Rovanperä, seguito da Sébastien Ogier, Elfyn Evans e Takamoto Katsuta, in una prova che ha confermato la supremazia del team giapponese sull’asfalto di Gran Canaria.
Un risultato che ha entusiasmato Akio Toyoda, numero uno della casa nipponica, visibilmente soddisfatto al termine dell’evento. “Credo che questo splendido risultato sia stato possibile grazie all’impegno di ogni singolo membro di TGR-WRT. Sono davvero grato a tutti. Chiudere 1-2-3-4 su strade che affrontavamo per la prima volta è stato straordinario”.

E proprio in tal senso il contributo di Juha Kankkunen è stato particolarmente apprezzato. L’ex campione del mondo ha infatti guidato la squadra come team principal in assenza di Jari-Matti Latvala, impegnato in Repubblica Ceca per la seconda prova dell’Europeo Rally Autostoriche. La sua esperienza sui percorsi delle Canarie si è rivelata preziosa: “Juha ha condiviso le sue conoscenze sulle strade e ha rassicurato la squadra già prima della partenza”.
Il lavoro dietro le quinte è stato altrettanto decisivo. Gli ingegneri e i meccanici hanno fornito ai piloti vetture subito competitive: “Anche su strade sconosciute, sono riusciti a preparare assetti che hanno dato fiducia ai nostri piloti fin dallo shakedown. Ho saputo che dopo la prima giornata i piloti li hanno ringraziati per l’eccellente lavoro svolto. Siamo un team in cui ci si ringrazia a vicenda pur lottando insieme. Questo è l’obiettivo di TGR-WRT”.
La stagione prosegue ora con una serie impegnativa di sette appuntamenti su sterrato, dove compattezza e coesione saranno fondamentali. Guardando al futuro, Toyoda ha esortato la squadra a mantenere alta la concentrazione: “Questo rally è stato il riflesso della passione di tutti. Ci aspetta un calendario fitto fino alla Finlandia. Continuiamo a spingere come un’unica squadra”.