Fourmaux era in piena lotta per il vertice in Portogallo

Il Rally del Portogallo si è concluso con largo anticipo per Adrien Fourmaux, che nella giornata di ieri ha dovuto alzare bandiera bianca dopo un cedimento meccanico nella prova speciale numero otto. Il pilota transalpino, in piena bagarre con il compagno di squadra Ott Tänak per la vetta della generale, ha visto sfumare ogni ambizione di successo quando la sospensione anteriore della sua Hyundai i20 N Rally1 si è danneggiata irreparabilmente. “Stavamo tenendo un buon ritmo, poi in una curva qualcosa ha ceduto. Abbiamo colpito con la ruota e da lì si è rotto tutto,” ha raccontato il francese. Il danno ha reso impossibile proseguire: “Non avevamo con noi il ricambio necessario per sistemare il problema, non è un componente che si può sostituire sul posto.”

All’inizio, Fourmaux non aveva compreso la reale entità dell’inconveniente: “Pensavo fosse il semiasse o qualcosa di simile. Poi, quando la vettura non si muoveva più, ho capito che era qualcosa di molto più serio.” Successivamente il pilota transalpino ha scelto con cautela le parole per descrivere lo stato d’animo dopo il ritiro, ricordando la multa ricevuta a inizio stagione per linguaggio inappropriato: “Non posso usare certe espressioni, quindi ho cercato un’alternativa… Ho detto: ‘Accidenti, è finita’. E mi sono chiesto cosa fosse successo davvero.”

Nonostante la delusione, Fourmaux ha trovato conforto nel calore del pubblico. Una foto divenuta virale sui social lo ritrae seduto su una sedia da campeggio, con una birra locale tra le mani. “Non me la sono goduta fino in fondo,” ha ammesso, “ma penso che i tifosi volessero davvero che la bevessi. È stato bello stare con loro, si erano divertiti molto con lo spettacolo. Non è stata la situazione ideale… ma almeno la birra era davvero fredda.”