Tänak punta al colpo grosso in Sardegna: “Abbiamo fatto i compiti, ora serve essere veloci”
Tänak vuole tornare al successo dopo l’opportunità persa in Portogallo
Ott Tänak torna sulle strade del Rally Italia Sardegna con l’ambizione di riconfermarsi protagonista in uno degli appuntamenti che meglio si adattano al suo stile di guida. Il pilota estone ha già vinto tre volte sull’isola: nel 2017 con M-Sport, nel 2022 al volante della Hyundai i20 N Rally1 e, soprattutto, nella scorsa edizione, quando completò una rimonta spettacolare ai danni di Sébastien Ogier, strappando il successo per appena due decimi di secondo dopo aver recuperato oltre sei secondi nell’ultima prova speciale.
Il feeling tra la Hyundai e il fondo sterrato della Sardegna è noto, così come la competitività del duo composto da Tänak e Thierry Neuville, considerati tra i principali candidati al successo finale. Tuttavia, il percorso isolano rappresenta anche una delle sfide più dure dell’intero calendario, come lo stesso estone ha sottolineato: “È un evento estremamente severo. All’inizio può sembrare sabbioso e scorrevole, ma le strade cambiano rapidamente e iniziano ad affiorare pietre che possono danneggiare l’auto o le gomme”.
Il percorso 2025 prevede diverse novità, con nuove prove speciali che metteranno alla prova piloti e navigatori sul piano della precisione e dell’adattabilità. Un aspetto che l’ex campione del mondo ha ben chiaro: “Quest’anno avremo molti tratti inediti. Spesso in queste condizioni il grip è molto basso, e su strade strette è difficile trovare il giusto ritmo. Sarà fondamentale avere delle note precise e un assetto ben calibrato”.
Il bilanciamento della vettura sarà, come sempre, un tema cruciale. La i20 N Rally1 non è tra le più facili da adattare ai diversi fondi, ma Tänak si dice fiducioso: “Sappiamo che trovare il setup ideale non è immediato, ma in passato qui siamo andati bene. Speriamo di aver lavorato nel modo giusto per essere competitivi fin dal via”.
Il weekend sardo inizierà giovedì con lo shakedown, mentre la gara scatterà ufficialmente venerdì mattina. In totale, i concorrenti affronteranno 16 prove speciali per circa 320 chilometri contro il tempo, prima del traguardo di domenica pomeriggio.