La Pellegrini affianca Fourmaux nello shakedown del Rally Italia Sardegna
Federica Pellegrini protagonista al Rally Italia Sardegna
Il Rally Italia Sardegna è entrato nel vivo con la giornata di shakedown, disputata sul tratto cronometrato di “Olbia Cabu Abbas”, preludio all’azione del round italiano del FIA World Rally Championship, in programma fino a domenica 8 giugno. Ad aprire simbolicamente l’edizione 2025 non sono stati solo i big del mondiale, ma anche un volto noto dello sport azzurro: Federica Pellegrini.
La campionessa olimpica, presente sull’isola in veste di madrina dell’evento, ha vissuto un’esperienza inedita salendo a bordo della Hyundai i20 N Rally1 guidata da Adrien Fourmaux, prendendo il posto del copilota Alexandre Coria per un giro da brividi lungo i 2,19 chilometri della prova. Casco e tuta indossati, la “Divina” ha affrontato salti e staccate, curve veloci e polvere, immergendosi per qualche minuto nell’universo del rally mondiale. L’iniziativa ha acceso l’attenzione dei media e dei tifosi presenti a Olbia, regalando uno dei momenti più suggestivi della giornata di apertura.
Federica ha potuto apprezzare da vicino la tecnologia e le prestazioni delle vetture Rally1, tra le più avanzate e spettacolari del panorama motoristico internazionale. “Sedere su una vettura ufficiale del Mondiale è stato qualcosa che mi ha lasciato senza fiato – ha raccontato al termine dell’esperienza – sono abituata a essere io a controllare la performance, a guidare ogni azione. Stavolta, affidarmi totalmente al pilota ha portato con sé un pizzico di timore, ma soprattutto un entusiasmo travolgente. È stato un momento adrenalinico, che ricorderò a lungo. Ringrazio il team e l’organizzazione per questa opportunità speciale”.
La nuotatrice, inoltre, ha presenziato alla cerimonia inaugurale che si è tenuta ieri sera alle ore 20.00 sul palco centrale allestito nell’area assistenza dell’Isola Bianca a Olbia. Il suo coinvolgimento proseguirà anche nei prossimi giorni, accompagnando il pubblico lungo le fasi clou della gara sino alla premiazione finale. La presenza di una figura simbolo dello sport italiano contribuisce a rafforzare il legame tra il WRC e il grande pubblico, confermando l’evento sardo come uno dei più coinvolgenti dell’intero campionato.