Rally Italia Sardegna, PS3-6: Ogier svetta nel marasma del primo giorno
Rally Italia Sardegna, il racconto della prima giornata di gara
La prima giornata del Rally Italia Sardegna si è conclusa con un importante cambio al vertice e numerosi episodi che hanno influenzato la classifica generale. Il ritiro di Thierry Neuville nella PS5 ha stravolto gli equilibri, consegnando la leadership a Sébastien Ogier, autore di un pomeriggio solido e privo di errori.
Il campione del mondo in carica aveva preso il comando nel primo tratto cronometrato del secondo giro, ma la sua corsa si è interrotta bruscamente dopo un impatto contro un muretto in un tratto veloce della speciale Telti – Calangianus – Berchidda 2. La sospensione posteriore sinistra della Hyundai ha ceduto nell’urto e la vettura ha perso la ruota, costringendo il belga al ritiro. Un episodio che complica seriamente le sue ambizioni in campionato e priva la squadra coreana della possibilità di piazzare tre auto nelle prime posizioni.
Nella stessa prova, Takamoto Katsuta è incappato in un capottamento. Il pilota Toyota è riuscito a portare la sua vettura fino al termine della giornata, nonostante danni evidenti al parabrezza e alla carrozzeria, oltre a possibili problemi meccanici. Il tempo perso lo ha fatto scivolare al settimo posto, con oltre due minuti e mezzo di distacco dalla vetta.
A trarre vantaggio da quanto accaduto è stato Ogier, che ha completato la rimonta nella lunga Sa Conchedda 1 da 27,95 chilometri. Il francese ha superato in un colpo solo Ott Tänak e Adrien Fourmaux, salendo al comando della classifica provvisoria. La giornata resta comunque positiva per Fourmaux, che ha mantenuto il passo dei migliori e chiuso in seconda posizione a meno di un secondo dal leader. Più sfortunato Tänak, che nell’ultima speciale ha accusato un problema all’ammortizzatore, perdendo circa dieci secondi proprio sul finale. Il suo distacco complessivo lo relega al terzo posto, con un ritardo di 7″3 da Ogier.
In quarta posizione si è confermato Sami Pajari, abile a sfruttare una favorevole posizione di partenza per costruire una prestazione solida. Il giovane finlandese ha chiuso senza errori, ma non è riuscito a mantenere un ritmo sufficiente per inserirsi nella lotta per il podio, ora distante quasi dieci secondi. Alle sue spalle incombe Kalle Rovanperä, protagonista di un pomeriggio in netta crescita. Pur partendo in seconda posizione sulle strade sterrate, il due volte iridato ha saputo gestire le condizioni del fondo e ridurre il gap. Il suo svantaggio dalla testa della gara è di 22″8, ma il quarto posto dista appena sei secondi.
Elfyn Evans occupa la sesta piazza, complice anche la serie di ritiri che ha colpito le tre Ford Puma Rally1 di M-Sport già nella mattinata, oltre al ritiro di Neuville e all’incidente di Katsuta. Il gallese ha comunque faticato a trovare ritmo e resta lontano dai primi cinque.
Nel WRC2, comanda Nikolay Gryazin, che ha chiuso la giornata con un vantaggio di 46″5 su Emil Lindholm. I due piloti Skoda sembrano i principali candidati alla vittoria di categoria, con il russo attualmente in controllo della situazione. La prima tappa dell’edizione numero 22 del Rally Italia Sardegna si chiude dunque con Ogier in testa, seguito da un gruppetto compatto di inseguitori. La gara riprenderà domani con la PS7 Coiluna – Loelle 1, in programma alle 9:05, per una seconda giornata che si preannuncia altrettanto impegnativa e ricca di insidie.