Tymek Abramowski conquista il successo in Polonia e guida l’ERC3

Pubblicato il 18 Giugno 2025 - 07:02

Tymek Abramowski ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva nella categoria ERC3, al termine del Rally di Polonia, e si porta al comando della classifica provvisoria del campionato. Il giovane pilota polacco, affiancato da Jakub Wróbel, ha saputo gestire il vantaggio accumulato durante la notte, imponendosi nella gara di casa al volante della Ford Fiesta Rally3 con pneumatici Pirelli.

Nonostante la familiarità con la zona, essendo originario di una località distante circa 70 chilometri da Mikołajki, si trattava della prima partecipazione di Abramowski al Rally di Polonia, dato che in passato era troppo giovane per gareggiare. La mancanza di esperienza, unita a un persistente problema di potenza alla vettura, non ha impedito al diciottenne di imporsi sul coetaneo Ville Vatanen, come già avvenuto nel precedente round del campionato. Il terzo posto è andato a Tristan Charpentier, autore di una gara condizionata da diversi problemi tecnici.

Il giovane polacco guida ora la classifica ERC3

“È sicuramente una bella sensazione – ha commentato Abramowski – Il nostro team ha lavorato molto su questo rally. Siamo molto contenti e vogliamo continuare così anche nei prossimi appuntamenti su asfalto. Non sarà facile, ma almeno ci vogliamo provare. Nell’ultima speciale abbiamo dovuto spingere forte per essere sicuri che i ragazzi dietro non ci raggiungessero. Non è stato semplice, ma siamo arrivati al traguardo”.

Il pilota polacco, impegnato anche nel Fiesta Rally3 Trophy, ha iniziato la seconda giornata con un vantaggio di 8,6 secondi su Vatanen, poi aumentato a 18,1 secondi quando il finlandese ha sbagliato un incrocio nella prova d’apertura di domenica. 

Ville Vatanen

Vatanen ha successivamente ridotto lo svantaggio a 12,7 secondi prima della Power Stage, dove ha dovuto rallentare a causa di un problema di surriscaldamento del motore: “Le strade erano molto diverse da quelle a cui sono abituato in Finlandia – ha dichiarato. Nella seconda metà dell’ultima prova c’era una curva morbida e un po’ di sporco è finito nel radiatore. Ho dovuto proseguire con metà gas, ma è bastato per mantenere la seconda posizione.”

Charpentier, terzo al traguardo, ha dovuto affrontare problemi agli ammortizzatori, all’albero motore, al freno a mano e una perdita di potenza nell’ultima speciale: LLa macchina si è spenta tre volte nell’ultima speciale. Cosa posso fare? Ho fatto tutto il possibile. Il terzo posto non conta, sento che avrei potuto vincere”, ha affermato a fine gara.

Gli altri giù dal podio

Buon esordio su sterrato per Adam Łabuda, quarto, e per Hubert Kowalczyk, quinto. A seguire Casey Jay ColemanBłażej GazdaIgor Widłak e l’esordiente Tadeusz BieńkoAdam Grahn, ripartito dopo un guasto alla centralina, ha chiuso la top ten davanti a Esmar-Arnold Unt, fermato nella prima tappa da una rottura alla sospensione anteriore sinistra.

Adam Sroka, che aveva iniziato la seconda giornata in terza posizione, ha perso terreno per due forature nella PS10. Rimasto senza scorte di pneumatici, ha dovuto adottare un’andatura cauta prima di fermarsi definitivamente nella Power Stage per un problema meccanico.

Segnali di competitività anche per Adrian Rzeźnik, il più veloce nella super speciale della Mikołajki Arena del venerdì, poi ritirato sabato a causa di due gomme danneggiate. Tornato in gara domenica, ha fatto segnare due tempi tra i primi due nella propria categoria.

Il campionato ERC3 proseguirà su asfalto con il Rally di Roma Capitale, in programma dal 4 al 6 luglio.

di Peppe Marino

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