Nel terzo appuntamento dell’ERC Fiesta Rally3 Trophy, disputato lo scorso fine settimana all’ORLEN OIL 81° Rally di Polonia, i giovani piloti polacchi si sono messi in evidenza, mostrando buoni segnali di crescita e consistenza, soprattutto su un terreno complesso come quello della gara polacca.

Tymek Abramowski ha conquistato la vittoria nella categoria, ma non è stato l’unico a far parlare di sé. Accanto a lui si sono distinti anche Adrian Rzeźnik e Adrian Łabuda, entrambi diciottenni, che hanno affrontato la competizione con determinazione, pur trovandosi in situazioni molto diverse tra loro.

Per Łabuda, al debutto assoluto su terra e in una competizione internazionale, il rally si è concluso positivamente con risultati incoraggianti: “Le prove speciali sono state piuttosto impegnative, ma siamo riusciti ad arrivare fino in fondo – ha dichiarato. Per me il piano per questo rally è completato al 100%. Siamo secondi nel campionato polacco, terzi nel Fiesta Trophy e quarti nell’ERC. Per il mio primo rally su terra e la mia prima partecipazione all’ERC, è incredibile”.

Rzeźnik rallentato da problemi tecnici, ma resta competitivo

Diverso il copione per Adrian Rzeźnik, navigato da Kamil Kozdroń, che aveva iniziato con il piede giusto, facendo segnare il miglior tempo dell’ERC3 e dell’ERC Fiesta Rally3 Trophy nella prova spettacolo della Mikołajki Arena del venerdì sera. Le ambizioni per la giornata di sabato erano alte, ma due forature consecutive lo hanno costretto al ritiro anticipato per mancanza di pneumatici di ricambio.

Rientrato in gara domenica, Rzeźnik ha provato a recuperare terreno. Dopo un secondo miglior tempo nella SS9, un danno a un triangolo posteriore nella PS10 ha imposto una nuova pausa. Il team Grabowski Motorsport ha effettuato le riparazioni, permettendo al giovane di tornare a competere e ottenere un altro secondo tempo di classe nella PS12, ma una ruota rotta nella PS13 ha posto fine alla sua gara.

“La Terra dei Mille Laghi è stata per noi come la Terra delle Mille Avventure – ha commentato Rzeźnik. Il Rally di Polonia non è andato decisamente come volevamo, anche se ci sentivamo preparatissimi. È stato un vero peccato avere problemi durante la gara di casa, davanti ai tifosi polacchi che ci hanno incitato e motivato fin dall’inizio. È fantastico gareggiare su terra sotto le bandiere della Polonia: speriamo anche di tornare qui più forti l’anno prossimo e lottare per le posizioni di vertice”.

Nel frattempo, Tristan Charpentier, giunto secondo di classe in Polonia, mantiene la leadership della classifica generale del trofeo monomarca. Il pilota francese guida con sette punti di vantaggio su Abramowski e undici su Igor Widłak. Il trofeo prevede, per il vincitore finale, una Ford Fiesta Rally2 in occasione del JDS Machinery Rali Ceredigion di settembre, oltre a incentivi previsti per ciascun appuntamento.

di Peppe Marino