Hyundai a caccia di riscontri per resistere all’attacco di Toyota

Dopo sei prove del Mondiale Rally 2025, il dominio di Toyota è stato assoluto: sei vittorie su sei, mentre in casa Hyundai si continua a fare i conti con problemi di affidabilità e una vettura che, nonostante i recenti aggiornamenti, fatica a tenere il passo dei rivali.

Le modifiche alla i20 Rally1, introdotte lo scorso aprile in occasione del Rally Islas Canarias, non hanno prodotto i risultati sperati. Al debutto su asfalto, la squadra coreana ha registrato una delle peggiori performance della stagione, con distacchi evidenti e una classifica dominata interamente dalle quattro GR Yaris ufficiali. “Pensavamo di essere competitivi, ma la realtà è stata diversa,” ha ammesso il team principal Cyril Abiteboul. “Meglio evitare dichiarazioni affrettate quando non si hanno ancora certezze.” Il contesto, tuttavia, offre un parziale sollievo: il calendario WRC prevede poche tappe interamente su asfalto — solo Central Europe a ottobre e il Giappone a novembre — il che potrebbe contenere l’impatto dei problemi riscontrati.

Accanto alla mancanza di competitività, anche la comprensione dei nuovi pneumatici Hankook rappresenta una sfida. Dopo le difficoltà lamentate da Kalle Rovanperä, ora anche Hyundai evidenzia criticità simili: “Non abbiamo ancora compreso del tutto il comportamento di queste gomme e, oltre a questo, sono emerse debolezze legate ai bloccaggi del differenziale, che questi pneumatici tendono ad accentuare. Sappiamo che si tratta di coperture molto diverse, quindi dobbiamo continuare a studiarle.”

Gli aggiornamenti di primavera sono stati omologati utilizzando uno dei joker regolamentari, concessioni speciali per modificare componenti della vettura. Hyundai ha ancora una sola possibilità da sfruttare entro la fine dell’anno, e la scelta su dove intervenire sarà fondamentale: “Dobbiamo essere estremamente cauti nel decidere come e dove impiegare l’ultimo joker Dobbiamo valutare le priorità e capire dove possiamo ottenere il massimo beneficio. La decisione su come usare l’ultima carta dovrà arrivare nelle prossime settimane. Vogliamo presentarci più forti ai prossimi appuntamenti”.

Il Mondiale WRC proseguirà a fine giugno con l’Acropolis Rally in Grecia, dove Hyundai cercherà un cambio di rotta in un contesto notoriamente ostico, ma utile per testare la tenuta e il potenziale della i20 su fondi duri e polverosi.