WRC, emergenza carburante: problemi tecnici per diversi team al Rally Acropoli

Pubblicato il 03 Luglio 2025 - 09:39

Il passaggio a TotalEnergies come nuovo fornitore ha provocato i primi problemi nel WRC

Dopo l’uscita di scena di P1 Performance Fuels, finita in amministrazione controllata, è stata TotalEnergies a subentrare come partner tecnico per la fornitura di carburante sostenibile nel WRC. La nuova miscela, a base di componenti sintetici e bio-based, ha però generato gravi problemi tecnici in occasione del round greco del campionato 2025, sollevando forti preoccupazioni tra i team.

Tra i più penalizzati c’è stato il team M-Sport Ford, costretto a intervenire su più vetture nel corso del weekend. Martins Sesks ha dovuto sostituire il serbatoio del carburante, seguito poco dopo da Josh McErlean, anche lui costretto a un cambio forzato. Nel caso di McErlean, la soluzione è arrivata cannibalizzando la vettura di Jourdan Serderidis, ritiratosi in precedenza per un malore.

Il danno maggiore ha colpito Grégoire Munster, costretto al ritiro nella notte tra sabato e domenica dopo un weekend promettente. Il guasto? Ancora una volta il serbatoio, e in quel momento il team britannico non disponeva più di ricambi. Richard Millener, team principal M-Sport, ha commentato con amarezza: “Ci sono cose fuori dal nostro controllo che hanno compromesso il weekend. L’FIA ha riconosciuto che qualcosa non va con questo carburante. Il ritiro di Greg è stato davvero duro da accettare, soprattutto perché il team non ha colpe.”

Secondo RallyJournal.com, anche il problema tecnico che ha rallentato Sami Pajari venerdì sarebbe collegato al carburante. Una perdita di liquido era stata notata sulla sua vettura, ma l’origine non era stata immediatamente individuata. Il ritiro definitivo è arrivato sabato, dopo un vano tentativo di ripartenza. Solo più tardi è stato possibile diagnosticare il guasto, e Pajari ha potuto completare la gara nella giornata di domenica.

A confermare la gravità della situazione è stato anche Juha Kankkunen, attuale team principal di Toyota, che ha ammesso: “Ho sentito le stesse cose. Dovreste chiedere al nostro direttore tecnico, ma so che il carburante sta creando problemi. L’FIA è informata, e credo interverrà rapidamente, perché è una questione seria che tocca tutti i team.”

L’attenzione si concentra ora sulle prossime tappe del calendario, con i team e la federazione chiamati a monitorare attentamente l’evoluzione della situazione per evitare ulteriori disagi. Con il carburante destinato ad accompagnare il WRC fino al termine della stagione, sarà fondamentale garantire affidabilità e sicurezza per tutte le squadre in corsa.

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