Juha Kankkunen al volante della Toyota GR Yaris Rally2 H2 a Harju
Kankkunen sulla Toyota GR Yaris Rally2 H2
Il quattro volte campione del mondo Juha Kankkunen è tornato ad indossare tuta e casco in a Jyväskylä, teatro del Rally di Finlandia valido per il mondiale 2025 del WRC. A bordo della Toyota GR Yaris Rally2 H2 si è messo al volante della nuova vettura da rally alimentata a idrogeno, sviluppata dal costruttore giapponese sullo stesso telaio della GR Yaris Rally2 impiegata nel WRC2.
Una Rally2 a idrogeno: progetto in fase iniziale
Rispetto alla versione con motore a combustione, la GR Yaris Rally2 H2 è ancora ben lontana dalle stesse prestazioni. Kankkunen, però, guarda al futuro con curiosità: «Va bene, ma ovviamente non può essere paragonata direttamente a una Rally2 convenzionale: il motore è diverso e manca il sistema anti-lag. Ma è una vettura divertente da guidare. Una macchina nuova è sempre una macchina nuova».
Kankkunen: “Non ha prestazioni da gara, ma è reattiva e divertente”
L’attuale configurazione della GR Yaris Rally2 H2 consente solo di coprire brevi tratti spettacolari come appunto la prova speciale Harju, grazie alla presenza di due piccoli serbatoi pressurizzati di idrogeno installati nella parte posteriore. «Risponde bene: basta un piccolo movimento del volante e va dove vuoi. Allo stesso modo, però, se vuoi avere una reale percorrenza, serve una vettura a celle a combustibile. Quelle hanno già superato i mille chilometri. Questa può farne 25, giusto il giro di Harju».
Idrogeno, elettrico o combustione? Le regole FIA 2027 aprono nuove strade
L’interesse verso le auto da rally alimentate a idrogeno è tornato d’attualità dopo la pubblicazione delle nuove regole FIA valide dal 2027 in poi, che consentiranno ai costruttori di scegliere liberamente il tipo di propulsione: elettrica, a combustione, ibrida o a idrogeno: “Con questi serbatoi pressurizzati non si può avere vera autonomia – almeno per ora. Ma tra dieci anni, chissà? Ho provato diversi prototipi in Giappone e quando affondi il piede su un’elettrica, parte fino al limitatore, senza alcun ritardo”.
Un contributo d’esperienza nello sviluppo
Nonostante l’età e un ruolo ormai marginale nel motorsport attivo, Kankkunen continua a offrire il proprio contributo allo sviluppo tecnico: «A questa età non è che capisca molto di queste nuove tecnologie, ma un’opinione la si può sempre dare. E poi abbiamo ottimi collaudatori che portano avanti il lavoro». Infine, un commento sulla vettura: «Anche se manca di prestazione pura, è esattamente la stessa GR Yaris Rally2 di Latvala e Solberg. E per me ha velocità più che sufficiente. Considerando la mia età, è il ritmo giusto».