Oliver Solberg mantiene un margine di tre punti in testa al campionato WRC2, ma la corsa al titolo resta apertissima in vista del debutto del Paraguay nel calendario mondiale.

Lo svedese comanda la classifica con 85 punti, ma il ritiro in Finlandia ha riaperto i giochi. Yohan Rossel, costante con la sua Citroën C3 Rally2, insegue a quota 82 ed è pronto a sfruttare ogni occasione. Con cinque rally ancora in calendario, tutti i principali pretendenti sono iscritti all’appuntamento sudamericano, che potrebbe rivelarsi uno snodo cruciale.

Solberg ha già centrato tre successi stagionali – Svezia, Portogallo e Grecia – ma il sistema dei migliori sei risultati su sette rende ogni passo falso pesante in ottica campionato. Rossel, vincitore a Monte Carlo e alle Canarie, ha invece costruito il proprio bottino grazie anche a podi consistenti, nonostante lo zero rimediato in Italia per un guasto meccanico.

Classifica e contendenti al titolo WRC2

Alle loro spalle, il vincitore del Rally di Finlandia Roope Korhonen è salito al terzo posto con 69 punti in cinque gare. Gus Greensmith, fermo a quota 57 nonostante sole tre presenze valide per il punteggio, rimane in corsa grazie alla sua efficacia sugli sterrati. Occhio anche a Nikolay Gryazin: il russo ha raccolto appena 15 punti in due uscite, ma con la prospettiva di correre tutti gli ultimi cinque round mantiene vive le sue chance matematiche.

Il Rally del Paraguay, che segnerà la prima visita del WRC nel Paese sudamericano, annulla qualsiasi vantaggio legato all’esperienza. “Sarà davvero interessante perché nessuno conosce queste strade. Partiamo tutti da zero”, ha dichiarato Solberg alla vigilia della trasferta.

Il titolo non si deciderà in Paraguay: la prima ipotesi matematica di chiusura potrebbe arrivare al Rally Chile Bío Bío, ma lo scenario più probabile vede la sfida protrarsi fino agli ultimi appuntamenti della stagione. Dopo il Cile, il campionato passerà all’asfalto con il Central European Rally e il FORUM8 Rally Japan, prima della novità assoluta del Rally Saudi Arabia, previsto a novembre.

di Peppe Marino