Solberg tra Scozia e Galles: un fine settimana per ricordare McRae e Park

Pubblicato il 22 Agosto 2025 - 09:04

Solberg a due eventi per ricordare McRae e Park

A vent’anni dal titolo iridato di Colin McRae e a venti dalla tragica scomparsa di Michael “Beef” Park, il mondo del rally si prepara a rendere omaggio a due figure indimenticabili del motorsport britannico. Il fine settimana del 20 e 21 settembre sarà carico di significato e memoria, con due eventi distinti ma profondamente legati dallo spirito della disciplina. In Scozia, presso il circuito di Knockhill, si svolgerà la terza edizione del McRae Rally Challenge, appuntamento che celebra lo storico trionfo del 1995 firmato da McRae e Derek Ringer al volante della Subaru Impreza, primo successo mondiale per un britannico nel WRC. Amici, familiari, tifosi e protagonisti del panorama internazionale si ritroveranno per ricordare un’impresa che ha segnato un’epoca.

Solberg ricorda McRea e Park

Contemporaneamente, in Galles, il Welsh Motorsport and Supercar Festival animerà il tracciato di Pembrey, dove sarà allestito uno spazio dedicato a Park, copilota di Markko Märtin, scomparso in un incidente durante il Rally GB del 2005. Un’occasione per ripercorrere la carriera di un professionista stimato, capace di lasciare un’impronta profonda tanto in patria quanto all’estero. Un protagonista d’eccezione di entrambe le giornate sarà Petter Solberg, che si è detto determinato a partecipare a entrambi gli eventi, pur consapevole delle difficoltà logistiche. “Sarà sicuramente un fine settimana molto emozionante,” ha dichiarato il norvegese. “Non capita spesso di avere l’occasione di ricordare due grandi amici, di onorare le loro memorie e di stare insieme ad altri amici e familiari. Ringrazio gli organizzatori per avermi invitato.”

Il ricordo dei due piloti

Con McRae, Solberg ha condiviso le prime esperienze da pilota professionista, quando entrambi correvano per la Ford. Tra i due nacque subito un rapporto che andò ben oltre la semplice collaborazione sportiva. “Colin è stato un vero amico,” ha raccontato Solberg. “Mi ha aiutato tantissimo all’inizio della mia carriera. Alcuni piloti hanno paura dei giovani che arrivano nel team, ma non Colin. Mi portava con sé nei test, rispondeva a tutte le mie domande, e io ne avevo tante! È stato un compagno generoso, competitivo e allo stesso tempo una persona splendida, con un grande legame familiare. Celebrarne il titolo insieme alla sua famiglia sarà qualcosa di speciale.”

Anche con Park, Solberg ha condiviso momenti fondamentali. Entrambi facevano parte del team Subaru nel 2001, insieme ai rispettivi navigatori Phil Mills e Markko Märtin. “È impossibile ricordare Beef senza sorridere,” ha detto ancora Solberg. “Era un professionista assoluto in macchina, ma tra le prove era una compagnia meravigliosa, sempre con una storia divertente. Avevamo una bellissima intesa nel team. Tornare in Galles dopo tanto tempo e rivedere gli amici di Beef sarà davvero toccante. Era amato ovunque, non solo in Gran Bretagna. Ricordo anche la gara di kart che organizzò Markko dopo l’incidente e il monumento a Tallinn. In Estonia lo stimavano tanto quanto a casa sua.”

Due uomini, due percorsi diversi ma ugualmente indimenticabili. Il weekend di settembre diventa così un doppio tributo, tra passato e presente, per non perdere mai il filo di una memoria sportiva fatta di talento, coraggio e umanità.

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