Sebastien Ogier tenta l’impresa e punta al nono titolo mondiale
Sebastien Ogier è stato autore di una stagione, finora, praticamente perfetta. Ha vinto cinque rally sugli otto cui ha preso parte e ha raggiunto il podio in ogni gara in cui ha tagliato il traguardo. “Sono consapevole che sia quasi impossibile chiudere il campionato senza sbavature dopo una stagione del genere. Nessun pilota nella storia ci è riuscito – ha dichiarato il francese a RallyJournal. Conoscete sicuramente le statistiche meglio di me, ma scommetto che non è mai successo. So che mancano tre gare a fine campionato e che la possibilità di chiudere in bellezza è concreta, ma sarà difficile”.
La sua stagione appare ancora più significativa se si considera che il piano iniziale prevedeva la sua partecipazione alla metà degli appuntamenti del calendario 2025. Ogier detiene la leadership dell’attuale campionato piloti, infatti, nonostante abbia saltato interamente tre gare (Svezia, Kenya, Estonia). Il progetto di gennaio è stato scartato una volta considerata la solida possibilità di inseguire l’Iride.
Per gli appassionati, però, è una fortuna che quell’idea sia stata effettivamente seguita, almeno nella prima parte di stagione, scelta che ha mantenuto in vita la lotta per il campionato piloti, che proseguirà tra poco più di due settimane col Central European Rally.
La pressione mediatica sarà, verosimilmente, tutta sulle spalle di Ogier, chiamato a svolgere un’altra gara delle sue, innanzitutto per continuare a sperare nel nono mondiale e poi per non compromettere una serie di risultati positivi che potrebbe restare nella storia.
di Giuseppe Piazza
