Evans a caccia del sorpasso al CER: “Sarà una sfida diversa, ma siamo pronti”
Evans e l’analisi in vista del prossimo Central European Rally
Archiviata la lunga parentesi su terra, il Campionato del Mondo Rally si prepara a vivere due appuntamenti consecutivi sull’asfalto. Il primo è il Central European Rally, in programma dal 16 al 19 ottobre, tra Germania, Repubblica Cecae Austria, su un tracciato tecnico e variegato di 306,08 km cronometrati suddivisi in 18 prove speciali. Una gara che potrebbe risultare decisiva nella corsa al titolo.
Tra i protagonisti più attesi c’è Elfyn Evans, attualmente secondo nella classifica generale a soli due punti da Sébastien Ogier, leader dopo i successi in Paraguay e Cile. Il gallese, insieme al copilota Scott Martin, celebrerà il proprio 200° start nel WRC e proverà a festeggiare con un risultato di prestigio.

L’analisi di Evans: “Terreno incerto, ma è una sfida stimolante”
“È stato positivo tornare sul podio nei due round sudamericani, ora ci aspetta una sfida molto diversa”, ha commentato Evans, che sulla Toyota GR Yaris Rally1 #33 è chiamato a mantenere alta la pressione interna al team. “Le condizioni saranno ben diverse rispetto a quelle incontrate all’Islas Canarias, l’ultimo rally su asfalto. La gara copre un’area molto ampia e ci aspettiamo superfici e caratteristiche differenti da zona a zona” A rendere insidioso il rally sono anche i tratti ombreggiati e le possibili piogge pre-gara, che possono trasformare l’asfalto in una superficie scivolosa per via di fango e foglie: “Ci saranno sezioni aperte e veloci, ma anche tratti più stretti sotto gli alberi. Se pioverà nei giorni precedenti, ci aspettiamo fango e poca aderenza in alcuni tratti. Dovremo adattarci rapidamente e dare il massimo”.
Toyota verso il titolo costruttori
Il Central European Rally rappresenta anche la prima occasione per Toyota Gazoo Racing di chiudere il discorso titolo costruttori: il team giapponese guida con 125 punti di vantaggio e potrà festeggiare matematicamente già a fine gara se manterrà almeno 120 lunghezze di margine.
A comporre lo schieramento ufficiale ci saranno, oltre a Evans, anche Ogier e Kalle Rovanperä, terzo in classifica generale a 21 punti dalla vetta. Takamoto Katsuta sarà al via su una quarta GR Yaris Rally1 in preparazione del Rally del Giappone, mentre Sami Pajari parteciperà sotto l’insegna TGR-WRT2.
Un format rinnovato su tre Paesi
Dopo il doppio passaggio sul tracciato di Bad Griesbach giovedì, il rally entrerà nel vivo venerdì con tre prove (una per ciascun Paese) da ripetere due volte. Sabato si correrà tra Germania e Repubblica Ceca, mentre domenica si disputeranno due passaggi su Beyond Borders e sulla Mühltal, Power Stage conclusiva. In un campionato ancora apertissimo, Evans ha tutte le carte in regola per insidiare Ogier e rilanciare la propria corsa verso il titolo, forte della velocità dimostrata nelle ultime gare e di una grande conoscenza dell’asfalto europeo.
