Ogier allunga nel CER, mattinata difficile per Hyundai
Sébastien Ogier ha consolidato la propria leadership nel Rally dell’Europa Centrale, chiudendo la sessione del venerdì mattina con 3,9 secondi di vantaggio su Kalle Rovanperä. Le tre prove su asfalto, disputate tra Germania, Austria e Repubblica Ceca, hanno messo a dura prova i piloti con tratti fangosi e condizioni variabili.
Il francese della Toyota Gazoo Racing si è mostrato costante e preciso, risultando il più veloce nei 23,37 chilometri del Col de Jan, dove ha preceduto il compagno di squadra Rovanperä di 3,3 secondi. Il successo parziale ha permesso a Ogier di rafforzare la propria posizione anche nella lotta interna al team giapponese, dopo che Elfyn Evans ha ricevuto una penalità di cinque secondi per aver tagliato una chicane nella PS1.
“È andata bene. Sapevamo che la PS5 sarebbe stata una delle più impegnative del weekend. I primi chilometri erano molto scivolosi nel bosco, poi la strada è migliorata ma restavano alcuni salti insidiosi. In uno sono atterrato un po’ nel fosso, ma ne siamo usciti senza danni”, ha raccontato Ogier al termine della prova.
Toyota in controllo, Hyundai in affanno
Kalle Rovanperä, dopo aver ridotto il distacco nelle prime tappe, non è riuscito a mantenere il ritmo del compagno quando il fondo è diventato più stretto e fangoso. “Ci aspettavamo che fosse complicato. Avrei potuto essere più deciso nel tratto nel bosco”, ha ammesso il finlandese. Le due Toyota restano così saldamente al comando, con la casa giapponese sempre più vicina al titolo costruttori. Per mantenere viva la contesa, Hyundai dovrà ottenere almeno sei punti in più del team rivale entro la fine del weekend.
La mattinata del team coreano è stata altalenante. Ott Tänak ha guadagnato la terza posizione assoluta, a 22,7 secondi dal leader, mentre Thierry Neuville ha perso terreno a causa di una foratura alla posteriore destra, provocata da un atterraggio brusco. “Non avevo sufficiente aderenza, poi ho commesso un errore atterrando pesantemente e toccando un sasso nel fosso”, ha spiegato il belga.
Alle loro spalle, Adrien Fourmaux si è piazzato sesto con la sua Hyundai dopo alcune difficoltà di bilanciamento, preceduto da Takamoto Katsuta in quinta posizione e da Elfyn Evans, risalito fino al quarto posto nonostante un’uscita larga nella PS5. “Non mi aspettavo di perdere così tanto. Abbiamo avuto un piccolo momento di difficoltà, ma complimenti a Seb”, ha dichiarato il gallese.
Problemi anche in casa M-Sport Ford, dove Grégoire Munster è stato costretto al ritiro per la rottura della sospensione posteriore dopo un atterraggio errato sullo stesso salto che aveva penalizzato Neuville. Il compagno Josh McErlean ha invece proseguito con lo sterzo danneggiato a seguito di un impatto precedente.
Le tre prove della mattinata — Granit und Wald in Germania, Böhmerwald in Austria e Col de Jan in Repubblica Ceca — saranno ripetute nel pomeriggio, dopo la zona di cambio pneumatici a Kaplice, dove i team potranno prepararsi alle condizioni sempre più impegnative del pomeriggio.
di Peppe Marino
