La conclusione della stagione 2025 di Giovanni Toffano passa dal Prealpi Master Show, appuntamento trevigiano su sterrato che lo vedrà impegnato per la terza volta consecutiva. Il pilota di Rovolon torna in una gara dove, nelle annate precedenti, ha mostrato un buon potenziale, ora deciso a trasformarlo in un risultato concreto.

L’interesse verso l’evento, che richiama equipaggi su fondi differenti dal proprio abituale, ha contagiato anche Toffano, già protagonista di prestazioni convincenti nelle sue due apparizioni passate. Il debutto nel 2023 lo vide inserirsi nella lotta per la parte alta della top ten, prima di chiudere dodicesimo.

Il 2024 aveva ulteriormente evidenziato la sua crescita: settimo sul primo crono, decimo nella generale prima dello stop forzato. Un progresso che alimenta le aspettative in vista dell’edizione 2025, particolarmente attesa dal portacolori di Rally Team.

Obiettivi e sensazioni alla vigilia

“Sarà la mia terza partecipazione al Prealpi Master Show – racconta Toffano – e nonostante il livello del parco partenti sia sempre alto, abbiamo mostrato di poter essere competitivi sia nel 2023 che nel 2024. Nel primo anno era il nostro debutto su terra; nel secondo, pur conoscendo il percorso, dovevamo familiarizzare con una vettura diversa. Quest’anno partiamo con più certezze”.

Nessun cambiamento sul fronte sportivo: sul sedile di destra della Skoda Fabia RS Rally2 torna Matteo Gambasin, mentre la vettura sarà nuovamente gestita da MS Munaretto. “Saremo al via con la versione 2025 della Fabia RS Rally2, e mi aspetto un comportamento più lineare. A Schio ho percepito un incremento di prestazione evidente. Sfruttarla al massimo richiederà attenzione, ma daremo tutto per avvicinarci al suo limite”.

La gara si concentrerà interamente nella giornata di domenica 14 dicembre, con tre passaggi sulla speciale “San Tiziano” (7,45 km). I primi due saranno intervallati dalle prove “Le Rive” (10,20 km), per un totale vicino ai quaranta chilometri cronometrati.

“Non vogliamo sbilanciarci, ma il Prealpi permette di chiudere l’anno in un contesto particolare. Avevo il desiderio di tornare sulla terra, pur sapendo di avere poca esperienza su questo fondo. L’obiettivo principale è arrivare. Se il risultato sarà positivo, ne saremo felici. Grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto, dai partner alla scuderia, al team e a Matteo”.

di Peppe Marino