Škoda a caccia di piazzamenti importanti al Rally Italia Sardegna

La sesta tappa del Mondiale Rally 2025 porta il circus del WRC in Sardegna, dove i team si preparano ad affrontare uno degli appuntamenti più insidiosi della stagione. Tra i protagonisti più attesi del WRC2 spiccano diversi piloti al volante della Škoda Fabia RS Rally2, presenti in forze tra le auto della categoria RC2. Il team Toksport WRT schiera Emil Lindholm, affiancato da Reeta Hämäläinen, pronto a riscattare un avvio di stagione complicato. Campione WRC2 nel 2022, il finlandese cerca una svolta su un fondo che ben si adatta alle caratteristiche della vettura boema.

Con lui, anche l’estone Robert Virves navigato da Jakko Viilo, alla seconda partecipazione stagionale con ambizioni di entrare in zona punti. In gara con i colori della stessa squadra anche Fabrizio Zaldivar, accompagnato dall’italiano Marcelo Der Ohannesian, attualmente settimo nella classifica generale di categoria con 23 punti raccolti in due eventi.

La pattuglia Škoda non si limita al team tedesco. In Sardegna saranno al via anche Roberto Daprà e Luca Guglielmettiper Delta Rally, il duo finlandese Mikko Heikkilä/Kristian Temonen (TGS Worldwide), e i connazionali Lauri Joona/Samu Vaaleri sotto le insegne del team MS Munaretto. Il ceco Martin Prokop, in gara con la propria struttura privata e navigato da Michal Ernst, punta a un risultato di prestigio. Iscritto con Škoda anche Nikolay Gryazin, che però non concorrerà per i punti WRC2 ma ambisce a un piazzamento nella classifica RC2.

Nel complesso, sono 42 le vetture RC2 iscritte al Rally Italia Sardegna, 33 delle quali eleggibili per raccogliere punti in WRC2. Škoda si conferma il marchio più rappresentato con ben 15 equipaggi in lizza. La gara, con base a Olbia, prevede 16 prove speciali per un totale di 320,24 km cronometrati. Dopo lo shakedown del giovedì, il programma si apre venerdì 6 giugno con sei tratti cronometrati per 120,70 km. Il giorno successivo, sabato, si replica con altri sei stage per 121,60 km. Domenica si chiude con le ultime quattro prove e 77,94 km, prima della cerimonia del podio fissata alle ore 16:00.

Tra gli appuntamenti più spettacolari figura ancora una volta la “Lerno–Su Filigosu”, teatro del celebre salto di “Micky’s jump”, in onore di Michele Carta, ideatore della prova. Il rally torna quest’anno a Olbia, dopo il recente spostamento ad Alghero, confermando la rotazione delle sedi sull’isola sarda.