Rally Italia Sardegna, PS10-12: sorride ancora Ogier, Fourmaux cappotta
Rally Italia Sardegna, il racconto della seconda giornata
Sébastien Ogier chiude al comando anche la seconda giornata del Rally Italia Sardegna, consolidando la sua leadership in un sabato caratterizzato da forature e colpi di scena. Il pilota Toyota ha gestito con lucidità il margine accumulato nelle fasi iniziali, mantenendo Ott Tänak a distanza con un vantaggio di 11″1 dopo la 12° prova speciale, la Tula – Erula, disputata quest’anno in senso inverso rispetto all’edizione precedente. Alle loro spalle, Kalle Rovanperä si mantiene in terza posizione, ma con un ritardo ormai superiore al minuto e con un margine ampio su chi segue. L’alta incidenza di imprevisti ha infatti ampliato il distacco tra i primi tre e il resto della Top 10.
Tra i tanti protagonisti rallentati dalle insidie delle prove sterrate, Elfyn Evans ha dovuto affrontare una foratura alla gomma anteriore destra nella PS11 (Lerno – Su Filigosu 2). Il gallese si è fermato dopo due intermedi per sostituirla, riuscendo nell’operazione in meno di due minuti. Un cambio veloce che gli ha permesso di difendere la quinta piazza, beneficiando anche dei problemi occorsi a Takamoto Katsuta, rallentato da una foratura nella prova precedente e ora sesto.
Sorte simile per Sami Pajari, protagonista di una decisione difficile nella stessa speciale. Inizialmente deciso a proseguire senza intervenire, il giovane finlandese ha infine optato per il cambio ruota, perdendo oltre tre minuti. La manovra lo ha fatto retrocedere alle spalle di Evans, ora quarto con 23 secondi di vantaggio sul compagno di squadra.
Giornata da dimenticare per Adrien Fourmaux, protagonista di un’uscita di strada a meno di due chilometri dal via della PS11. Il capottamento ha posto fine anzitempo alla gara del francese, che già al mattino aveva perso terreno scivolando dal secondo al nono posto.
In WRC2, Emil Lindholm continua a dettare il ritmo. Il finlandese comanda la classifica con oltre un minuto di vantaggio su Lauri Joona, mentre Kajetan Kajetanowicz, terzo, resta a ridosso del connazionale e domani tenterà l’assalto alla seconda posizione. Nella generale, spicca la prestazione di Nikolay Gryazin, il migliore tra i piloti Rally2: il russo è attualmente sesto assoluto, davanti a Katsuta.
Domenica il gran finale con la terza e conclusiva giornata. Il via è fissato alle 7:25 con la San Giacomo – Plebi da 25,19 chilometri. Tutto è ancora aperto per l’assegnazione della vittoria.