Susanna Mazzetti è stata costretta al ritiro durante il 17° Rally di Reggello – Figline e Incisa Valdarno, quarto appuntamento della Coppa Rally di Zona 7. La pilota pratese, al volante della Skoda Fabia Rally2 gestita da Roger Tuning e in coppia con la navigatrice Chiara Lombardi, ha dovuto abbandonare la gara nella prima prova speciale della domenica a causa di un guasto meccanico.

L’obiettivo era quello di proseguire il buon momento stagionale, testimoniato dalla recente vittoria nella classifica femminile al Rally degli Abeti. L’equipaggio, portacolori di Team Katori e sostenuto dal main partner Luilor, aveva iniziato la gara con il giusto passo: il sabato si era chiuso con un risultato incoraggiante, con Mazzetti nettamente in testa tra le donne e in posizione competitiva anche nella classifica assoluta.

La gara è però terminata bruscamente il giorno seguente. Già alla partenza della prima prova domenicale, l’auto ha mostrato un’anomalia tecnica. La pilota, in contatto radio con l’assistenza, ha provato a risolvere il problema, ma è stata costretta ad alzare bandiera bianca dopo pochi chilometri.

Il ritiro condiziona anche i piani per il prosieguo della stagione

“Le gare purtroppo sono anche queste – ha commentato Susanna Mazzetti. Non riuscire a vedere il traguardo è, ovviamente, una delusione, ma dopo tante vittorie bisogna anche saper accettare un fine settimana andato male. Al Rally degli Abeti non mi ero piaciuta molto, complici anche gli otto mesi di lontananza dal volante della Skoda, mentre qui a Reggello avevo trovato da subito un buon ritmo ed ero soddisfatta di come era iniziata la gara”.

La pilota ha voluto sottolineare l’impegno del team. “Purtroppo la vettura ha accusato un guasto e non c’è stato niente da fare. Il team Roger Tuning ha fatto di tutto per cercare di farmi proseguire la gara: ci tengo a sottolineare che mi sono stati vicini non appena si è presentato il problema. La Fabia era come sempre competitiva, ma si sa che le auto da gara sono soggette a grandi stress meccanici ed il guasto può capitare”.

Il ritiro rischia di avere conseguenze anche sul calendario sportivo della pratese. “Pesa anche sui miei programmi stagionali, visto che al momento ero riuscita a definire solo due partecipazioni: con il team, la scuderia e Luilor valuteremo come proseguire la stagione, perché sarebbe un vero peccato concluderla così”.

La situazione resta dunque in evoluzione. La partecipazione ad altri eventi nel corso del 2025 dipenderà dalle valutazioni tecniche e organizzative che seguiranno questo stop forzato.

di Peppe Marino