Solberg leader e ad un passo dal titolo WRC2 in Cile

Oliver Solberg conclude la prima giornata del Rally del Cile in testa alla classifica del WRC2, rafforzando in modo significativo le proprie chance di conquistare il titolo della categoria. Lo svedese al volante della Toyota GR Yaris Rally2 ha approfittato al meglio di una serie di colpi di scena che hanno escluso dalla lotta due dei suoi principali rivali nella corsa al campionato.

Yohan Rossel, in lotta per tenere vive le speranze iridate, è stato costretto al ritiro a causa di una perdita d’olio seguita a un atterraggio violento dopo un salto nella terza speciale. Poche ore dopo, anche Gus Greensmith ha dovuto alzare bandiera bianca per un problema al motore della sua Škoda Fabia RS Rally2, abbandonando ogni possibilità di lottare per il titolo.

Solberg, che chance in Cile

Queste due defezioni hanno semplificato la situazione in classifica generale: Rossel avrebbe dovuto guadagnare almeno 11 punti su Solberg per mantenere vive le sue speranze, mentre Greensmith aveva l’obbligo di vincere il rally per restare matematicamente in corsa. Entrambi gli scenari, dopo quanto accaduto, non sono più possibili. A questo punto, l’unico rivale ancora in grado di contendere la corona al figlio d’arte resta Nikolay Gryazin, attualmente secondo nella generale.

Il russo, al volante della Škoda Fabia RS Rally2, ha chiuso la giornata con un distacco di 10”4 da Solberg, nonostante un testacoda nella SS3 che gli è costato tempo prezioso. Per impedire la consacrazione dello svedese, Gryazin dovrà necessariamente vincere la gara.

Alle spalle dei primi due, Emil Lindholm occupa la terza posizione assoluta con un distacco di 37”3 dal leader. Più distante Jan Solans, autore di un’escursione fuori pista che lo ha visto abbattere un palo di recinzione, ma che non gli ha impedito di risalire in quarta posizione. In quinta piazza c’è Kajetan Kajetanowicz, seguito dal pilota di casa Jorge Martínez, sesto al termine della prima giornata.

La situazione nel Challenger

Nella classifica WRC2 Challenger, è Gryazin a comandare con un buon margine, mentre nel trofeo riservato alla WRC Masters Cup il protagonista assoluto è Miguel Granados, forte di un vantaggio prossimo ai quattro minuti sul cileno Eduardo Kovacs.

Il rally proseguirà oggi con sei nuove prove speciali, suddivise su tre tratti cronometrati da ripetere due volte. In palio, punti decisivi per la definizione del titolo iridato WRC2.