András Hadik si prepara a prendere parte al VI Rally Ungheria, valido per il Campionato Europeo Rally (ERC). Per il pilota ungherese, tre volte campione nazionale, l’evento rappresenta non solo la gara di casa, ma anche una nuova occasione per confrontarsi con Jos Verstappen nella categoria Master ERC, riservata ai piloti over 50.

Il Rally di Veszprém, interamente su sterrato, è una competizione con cui Hadik ha avuto un rapporto altalenante nel corso degli anni, tra risultati positivi e imprevisti tecnici. Nonostante questo, il pilota guarda con fiducia alla prossima edizione.

La sfida con l’olandese aggiunge un ulteriore stimolo: l’ex pilota di Formula 1, salito sul podio tra l’altro del Gran Premio d’Ungheria nel 1994 con la Benetton, ha conquistato la vittoria nella nuova categoria al Rally Sierra Morena lo scorso mese, con Hadik alle sue spalle in seconda posizione.

“È interessante poter gareggiare contro di lui, visto il suo passato in Formula 1 e il fatto che tutti conoscano suo figlio come campione del mondo in carica di – ha commentato Hadik. In Spagna abbiamo visto che è molto veloce sull’asfalto. Sono curioso di vedere come si comporterà su terra”.

Jos: “Cercherò di essere competitivo anche sullo sterrato”

Verstappen, 53 anni, è atteso al suo secondo rally su terra dopo l’esordio nel 2024 al Severn Valley Stages, evento nazionale nel Regno Unito: “La terra è una sfida diversa, ma è parte del percorso – ha dichiarato Verstappen. Il primo anno è tutto dedicato all’apprendimento e all’esperienza. Nel secondo cercheremo di migliorare e vedremo in futuro se riusciremo a essere più competitivi”.

Per Hadik, il Rally d’Ungheria rimane un appuntamento importante, pur consapevole delle difficoltà che la gara può riservare: “Non ho mai avuto molta fortuna a Veszprém. A volte ho forato, altre ho avuto problemi tecnici, c’è sempre stato qualche intoppo. Nonostante questo, affrontiamo il weekend con ottimismo e speriamo che quest’anno le cose vadano diversamente.”

Secondo Hadik, la qualità delle prove speciali è migliorata nel tempo, anche se la gara resta impegnativa: “Rispetto agli inizi, le prove sono molto meglio curate, ma qui possono sempre accadere imprevisti che cambiano il risultato. Basta pensare all’anno scorso, quando il leader Mikko Heikkilä perse una ruota senza nemmeno uscire di strada”.

Verstappen si presenta al via del Rally d’Ungheria (9-11 maggio) dopo aver conquistato una vittoria al Rallye de Wallonie in Belgio, tappa del campionato nazionale belga, consolidando la sua crescita nel mondo del rally.

di Peppe Marino