M-Sport fa la “conta” dei danni in Sardegna: Sesks out, Munster e McErlean ripartono
M-Sport prova a rialzare la testa dopo il caos del venerdì in Sardegna
Il Rally Italia Sardegna si è aperto con una mattinata da incubo per M-Sport Ford, travolta da una serie di episodi sfortunati già nella PS2, quando tutte e tre le vetture schierate hanno riportato danni tali da costringere al ritiro. Grégoire Munster, dopo un buon avvio, è stato costretto a fermarsi per un problema alla sospensione posteriore della sua Puma Rally1. Poco dopo, Josh McErlean è finito fuori strada contro un terrapieno. Il colpo più duro, però, è arrivato con Martins Sesks, coinvolto in un violento cappottamento che ha lasciato il team senza possibilità di recupero per la sua vettura.
Rientrati al parco assistenza, i meccanici della struttura britannica hanno dato prova di grande determinazione, lavorando duramente per rimettere in sesto le vetture di Munster e McErlean. Entrambi torneranno in gara sabato con la formula del Super Rally. Nulla da fare, invece, per Sesks: i danni riportati non consentiranno alcun rientro nel weekend.
“SS2 ci ha colti di sorpresa, con tutti e tre i nostri piloti coinvolti in incidenti ravvicinati. Le vetture sono state recuperate e i ragazzi in assistenza hanno fatto un lavoro straordinario per rimettere tutto in ordine”, ha fatto sapere il team via social. “Purtroppo Martins non potrà ripartire, ma ora l’attenzione è tutta su Super Sunday. Vedremo cosa riusciremo a portare a casa prima di concentrarci sull’Acropoli.”
Dopo una giornata complessa e priva di risultati in classifica, l’obiettivo di M-Sport si sposta ora sui punti della Power Stage, in attesa del prossimo appuntamento nel Mondiale. La trasferta sarda ha lasciato il segno, ma il team guarda avanti con determinazione.