ERC3: Abramowski in testa al Rally Polonia ma lotta ancora aperta
Il pilota polacco guida la classifica nonostante un problema tecnico, con Vatanen e Sroka in rimonta
Tymek Abramowski si avvicina alla possibile seconda vittoria consecutiva nel Campionato Europeo Rally ERC3, ma la sua giornata di apertura all’ORLEN OIL 81° Rally di Polonia non è stata priva di complicazioni. Dopo sei prove speciali e 85,60 chilometri cronometrati, il giovane polacco mantiene la leadership, seppur con un vantaggio contenuto.
Alla guida della Ford Fiesta Rally3 gommata Pirelli, Abramowski ha conquistato tre vittorie di tappa e si è portato in testa dalla SS2. Tuttavia, un problema al motore ha condizionato la sua prestazione per gran parte della giornata. A ciò si è aggiunta una scelta strategica conservativa sulle gomme per il secondo giro, che ha ridotto il suo ritmo nel pomeriggio.
“Le prestazioni del motore potrebbero essere migliori e abbiamo perso un po’ di tempo nella mia categoria perché avevamo una strategia di gomme diversa per il pomeriggio – ha spiegato Abramowski. Abbiamo usato le gomme usate per il secondo giro, quindi domani avremo gomme migliori a disposizione, il che è un vantaggio. Non abbiamo riparato il problema al motore, ma sono soddisfatto della mia guida e delle prove speciali. Sono molto fiducioso e domani dovrebbe essere lo stesso”.
Inseguimento serrato da parte di Vatanen e Sroka
Il diciottenne finlandese Ville Vatanen, alla guida della Renault Clio Rally3 con pneumatici Michelin, si è dimostrato costante durante la giornata. Attualmente secondo a 8,6 secondi dal leader, ha dichiarato: “È stata una giornata davvero fantastica e ho iniziato ad avere la velocità di cui avevo bisogno. Non ho mai guidato su strade come queste, ma la macchina funziona perfettamente”.
Alle loro spalle si è fatto notare Adam Sroka, autore di una prestazione consistente nonostante una giornata complessa. Il pilota polacco, al suo ritorno nell’ERC dopo due anni, è terzo a 26,4 secondi da Abramowski. Il suo tempo nella SS2 lo aveva portato a soli 3,8 secondi dalla vetta, ma tre pneumatici danneggiati – il primo nella PS3 e due posteriori nella SS5 – ne hanno frenato la progressione: “Con una sola ruota di scorta, abbiamo scelto di mantenere un ritmo elevato nel mattino. Poi abbiamo dovuto adottare un approccio simile nel pomeriggio”, ha spiegato.
Tristan Charpentier è quarto, a 28,2 secondi dal primo, dopo una giornata condizionata da problemi tecnici. Il francese ha riportato un danno allo sterzo nella mattinata, seguito da una rottura dell’ammortizzatore anteriore sinistro. Nonostante le difficoltà, è riuscito a restare in lotta con i primi.
Hubert Kowalczyk chiude la top five con la sua Clio Rally3 preparata da Chmielewski Motorsport. Dopo il ritiro nel Royal Rally of Scandinavia, il pilota polacco ha mostrato un passo in crescita: “Oggi è stata dura, ma siamo riusciti a progredire giro dopo giro e sono contento”, ha commentato.
Alle loro spalle si classificano Adrian Łabuda, seguito dal campione ERC3 2022 Igor Widłak, penalizzato da due forature. Casey Jay Coleman è ottavo, Błażej Gazda nono e Tadeusz Bieńko chiude la top ten.
La giornata ha visto anche diversi ritiri: Adrian Rzeźnik, miglior tempo nella super speciale di venerdì, ha dovuto fermarsi dopo tre prove per un guasto alla sua Fiesta. Problemi meccanici hanno impedito il proseguimento anche ad Adam Grahn e Esmar-Arnold Unt