Mārtiņš Sesks vince il Rally di Polonia, Marczyk nuovo leader ERC
Il lettone gestisce il ritmo e approfitta degli errori altrui per imporsi nella quarta tappa stagionale
Mārtiņš Sesks ha ottenuto la vittoria all’ORLEN OIL 81° Rally di Polonia, quarta prova del FIA European Rally Championship, segnando il suo ritorno nella serie con una prestazione regolare e priva di eccessi. Il pilota lettone, navigato da Renars Francis sulla Škoda Fabia RS Rally2 del team SRT equipaggiata con pneumatici MRF, ha chiuso il weekend con un vantaggio di 1 minuto e 6,3 secondi su Miko Marczyk, seguito da Jon Armstrong, staccato di 1 minuto e 15,8 secondi.
La vittoria rappresenta il secondo successo consecutivo di Sesks nel rally polacco, dopo quello del 2023, e la quarta affermazione nel campionato continentale. Al suo ritorno nell’ERC, dopo essere passato a un programma parziale nel World Rally Championship con M-Sport-Ford, Sesks ha mostrato continuità e adattamento alle veloci prove su terra, senza forzare eccessivamente il ritmo.
La gara ha preso una svolta importante sabato mattina, quando Sesks ha preso il comando già dalla prima speciale di giornata, distanziando di 9,1 secondi Roope Korhonen, che allora occupava la seconda posizione. Un errore nella terza prova, dove Sesks ha toccato dei cespugli in frenata, non ha compromesso la sua posizione, e il lettone ha chiuso la giornata con cinque vittorie di tappa su sette e un margine di 21,4 secondi.
Marczyk nuovo leader del campionato; Armstrong sul podio
Domenica, una breve uscita su un campo agricolo durante la nona speciale non ha avuto conseguenze significative per Sesks, che ha mantenuto il comando mentre il suo principale inseguitore, Korhonen, è uscito di strada nella prova successiva. Il finlandese, insieme al copilota Anssi Viinikka, è rimasto illeso, ma l’episodio ha messo fine alla sua gara.
La classifica si è così stabilizzata, con Marczyk che ha ereditato la seconda posizione. Il polacco, al volante di una Škoda Fabia RS Rally2 con pneumatici Michelin, ha dovuto fronteggiare la pressione di Armstrong, che era riuscito a ridurre il divario a soli 6,1 secondi dopo la decima speciale. Tuttavia, una penalità di 10 secondi inflitta ad Armstrong per aver toccato una chicane nella PS12 ha facilitato il compito di Marczyk, che ha così ottenuto il suo miglior risultato nell’ERC dal successo al Rally di Polonia 2022.

“È positivo, purtroppo non siamo riusciti a mantenere l’equilibrio tra il livello di rischio e la lotta per i punti della Power Stage. Sono davvero contento di essere secondo al Rally di Polonia. Questo fine settimana è stato positivo per noi, ora dovremmo esserlo anche sull’asfalto”, ha commentato Marczyk. Il suo secondo podio consecutivo, dopo quello in Svezia, lo porta al comando della classifica generale con 16 punti di vantaggio su Mads Østberg.
Armstrong ha chiuso terzo, ottenendo il suo primo podio stagionale su terra con la Ford Fiesta Rally2 del team M-Sport-Ford. Partito sabato in nona posizione, l’irlandese è risalito progressivamente grazie a tempi costanti e prestazioni solide. “Il mio primo podio assoluto su terra. Ottimo fine settimana, [il copilota] Shane [Byrne] e la squadra hanno fatto un ottimo lavoro. Finora è stato un anno un po’ deludente in termini di risultati, quindi sono davvero contento”, ha dichiarato Armstrong.
Gli altri risultati e i prossimi appuntamenti
Isak Reiersen ha concluso quarto, confermando la buona forma mostrata nel precedente round in Scandinavia. Alla guida di una Škoda Fabia RS Rally2 con gomme Hankook, lo svedese ha preceduto Østberg, risalito fino al quinto posto dopo aver risolto un problema al turbo.
Simone Tempestini ha chiuso sesto, seguito da Mille Johansson, che ha faticato a trovare l’assetto ideale. Il contendente al titolo Andrea Mabellini ha terminato ottavo, rallentato da una generale mancanza di ritmo. Jakub Matulka e Krzysztof Bubik hanno completato la top 10.
Problemi tecnici hanno escluso Max McRae da una potenziale top 10: una gomma si è staccata dal cerchio della sua Citroën C3 Rally2 nell’ultima speciale, dove l’auto era anche priva di freno a mano.
Nella categoria ERC Master, András Hadik ha ottenuto la vittoria dopo il ritiro di Jos Verstappen, fermato da un impatto nella Power Stage che ha danneggiato la sua Škoda. In ERC3, successo per Tymek Abramowski (Ford Fiesta Rally3), che ha preceduto di 17,1 secondi Ville Vatanen (Renault Clio Rally3). Tristan Charpentier ha completato il podio di categoria a 4,3 secondi da Vatanen.
Nel Junior ERC, dominio di Calle Carlberg (Opel Corsa Rally4), che ha chiuso con oltre 2 minuti di vantaggio su Iaon Lloyd (Peugeot 208 Rally4). Il secondo classificato iniziale, Jaspar Vaher (Lancia Ypsilon Rally4), si è fermato nella PS12. Terzo posto per Mark-Egert Tiits (Ford Fiesta Rally4).
Il prossimo appuntamento dell’ERC 2025 si svolgerà in Italia, dal 4 al 6 luglio, con il Rally di Roma Capitale, primo evento della stagione su asfalto.
di Peppe Marino