Junior ERC: Carlberg prende il comando al Rally di Roma Capitale
Calle Carlberg e Sergi Pérez si confermano tra i protagonisti dell’ERC Junior nel secondo round stagionale su asfalto, con i due piloti divisi da 7,8 secondi al termine della prima giornata del Rally di Roma Capitale.
Dopo aver vinto la tappa d’esordio su asfalto in Spagna, Pérez insegue in classifica il leader Carlberg, che ha condotto con decisione la prima tappa di sabato. Lo svedese, su Opel Corsa Rally4, ha iniziato il giro mattutino con un passo costante, chiudendo in testa grazie al miglior tempo in tutte e tre le prove.
“Faceva caldo come previsto, ma è stato un buon giro. Siamo soddisfatti del lavoro svolto: la strategia con le gomme è stata efficace, le note precise, e Jørgen ha fatto un ottimo lavoro al mio fianco. Gli pneumatici Hankook si sono comportati bene su tutte le speciali”, ha dichiarato Carlberg durante la sosta a Fiuggi.
Dopo essere stato il più veloce anche nella PS5, Carlberg ha perso secondi nella PS6, rallentato da una vettura Rally3 in difficoltà. “Abbiamo fatto il possibile, ma nella PS6 abbiamo trovato una macchina ferma davanti a noi. Di solito su asfalto non c’è polvere, ma con tutti i tagli sembrava un rally su ghiaia. La visibilità era scarsa e abbiamo perso parecchio tempo”, ha spiegato.
Pérez insegue, Rahill in crescita
Pérez, su Peugeot 208 Rally4, ha chiuso la giornata in seconda posizione nonostante un errore nella PS4. “Calle sta spingendo, ma anche io ero in ritmo finché non sono uscito in una curva a sinistra. Era sporca, ho accelerato troppo presto e ho perso tempo”.

In terza posizione provvisoria figura Craig Rahill, autore di una prestazione regolare alla guida della sua Peugeot. Il pilota della Motorsport Ireland Rally Academy ha approfittato delle difficoltà di Jaspar Vaher, retrocesso in classifica dopo un testacoda nella PS6 e un’uscita nella PS7 che ha danneggiato la ruota posteriore sinistra: “Forse stavo spingendo troppo. C’era ghiaia, la curva si è chiusa, siamo finiti in un fosso con del cemento, colpendo il cerchio”, ha detto Vaher.
“È stato un sabato impegnativo ma sono abbastanza soddisfatto. Sto imparando a gestire gomme e freni, e affrontare speciali così lunghe è una novità per me”, ha dichiarato Rahill, che chiude la giornata in piena corsa per il podio per la seconda volta consecutiva.
Ioan Lloyd è quinto dopo un problema ai freni nella SS7. Sesto posto per Francesco Dei Ceci, rappresentante di ACI Team Italia, seguito dallo svizzero Yohan Suroca, all’esordio nella categoria. Tuukka Kauppinen, Keelan Grogan, Leevi Lassila e Aoife Raftery, rallentata da un surriscaldamento nella PS4, completano la top 11.
Kavin Saraiva, al rientro dopo un infortunio, è dodicesimo. Giornata complicata per Kevin Lempu e Luca Pröglhöf, entrambi ritirati: Lempu potrebbe ripartire domenica, mentre Pröglhöf, coinvolto in un ribaltamento nella PS4, non proseguirà la gara. Nessuna conseguenza fisica per lui e per la copilota Christina Ettel.
Tutti i partecipanti allo Junior ERC concorrono anche per i punti ERC4, categoria in cui gareggiano anche i protagonisti del Trofeo Lancia. Dietro ai primi quattro assoluti, si trova Gianandrea Pisani in quinta posizione, seguito da Andrea Mazzocchi e Giorgio Cogni, rispettivamente nono e undicesimo.
Più attardati Catherine Rǎdulescu e Ciprian Lupu, in 26ª e 27ª posizione. Rǎdulescu ha sofferto per un problema di surriscaldamento, mentre Lupu ha perso tempo per un’uscita nella fase iniziale.
La giornata conclusiva del Rally di Roma Capitale si disputerà oggi con sei prove speciali su un totale competitivo di 98,34 chilometri. Si comincerà alle 08:25 con la tappa Guarcino – Altipiani da 11,58 chilometri.
di Peppe Marino