Rally Roma Capitale: Crugnola comanda dopo l’errore di Marczyk
Andrea Crugnola ha chiuso la mattinata del sabato al Rally di Roma Capitale in testa alla classifica provvisoria, approfittando di un errore commesso da Miko Marczyk nell’ultima prova del primo giro. Il pilota lombardo, due volte vincitore dell’evento, ha mantenuto un buon passo al volante della Citroën C3 Rally2, accumulando un vantaggio di 0,7 secondi su Giandomenico Basso, anche lui gommato Pirelli.
Terzo provvisorio Andrea Mabellini, staccato di 1,1 secondi da Crugnola, con un margine di due decimi proprio su Marczyk, scivolato in quarta posizione. Il pilota polacco, leader del campionato, era stato autore di un avvio solido e aveva guidato per buona parte della mattinata, fino all’errore nell’ultima prova del giro.
Marczyk, partito sabato mattina dalla settima posizione dopo la super speciale del Colosseo, aveva condiviso il miglior tempo nella Collepardo–Pozzo d’Antullo con Basso, mostrando buone sensazioni sin da subito. Il distacco su Crugnola era di sette decimi.
Successivamente, il polacco ha affrontato la lunga Torre di Cicerone 1 (34,57 km), uscendo leggermente di strada ma riuscendo comunque a vincere la prova con un margine di 2,3 secondi su Crugnola. L’errore è arrivato nella successiva Santopadre 1, dove una frenata imprecisa verso un incrocio gli è costata 4,5 secondi.
Classifica compatta, italiani davanti dopo le prime prove
“Purtroppo ho mancato una curva a destra, ma spero che siamo ancora veloci. Dobbiamo tornare per il secondo giro con una guida costante, come abbiamo fatto nella prima e nella seconda tappa – ha commentato Marczyk. C’è stato un momento difficile nella tappa precedente, ma siamo riusciti a mantenere una buona velocità. Faremo del nostro meglio per restare vicini ai primi”.

Tra i protagonisti di questa prima fase anche Simone Campedelli, quinto davanti a Boštjan Avbelj, che aveva concluso la giornata di venerdì al comando dopo la super speciale. Settimo Mads Østberg, che ha mantenuto un ritmo costante, seguito da Roberto Daprà, vincitore in passato nel WRC2. Efrén Llarena, campione ERC 2022, e Jakob Matulkachiudono la top ten provvisoria.
Tra le difficoltà registrate in mattinata, Jon Armstrong (M-Sport-Ford) ha lamentato problemi di sottosterzo nella lunga terza prova, concludendo il giro in quindicesima posizione: “Ho cercato di non stressare troppo le gomme e abbiamo fatto una piccola modifica all’assetto. È stata una mattinata complicata, ma proveremo a migliorare”, ha detto il pilota britannico.
Prova non semplice nemmeno per Roope Korhonen, recente vincitore in Ungheria, e per Jan Solans, entrambi impegnati nell’adattamento all’asfalto italiano. Il finlandese è 17°, mentre lo spagnolo figura al 22° posto. Mille Johansson, rallentato da un guasto al servosterzo nella terza speciale, è attualmente 21°.
In ERC Master, guida la classifica Giandomenico Basso, davanti ad Antonio Rusce con un vantaggio di 1’10.7”. In ERC3, comanda Tymek Abramowski, seguito da Tristan Charpentier (+0,2”) e Hubert Kowalczyk (+20,2”).
Nella Junior ERC, il più veloce finora è stato Calle Carlberg, che al volante della Opel Corsa Rally4 precede di 11,3 secondi la Peugeot 208 Rally4 di Sergi Pérez. Le stesse prove verranno ripetute nel pomeriggio, a completamento della giornata di sabato.
di Peppe Marino