Robert Virves ha chiuso al comando la prima tappa del Rally Estonia, valida per il WRC2, nonostante abbia dovuto fare i conti con un malessere fisico durante l’intera giornata di venerdì. Il pilota estone, al volante della Škoda Fabia RS Rally2, ha vinto sei delle sette prove speciali in programma, accumulando un margine di 35,3 secondi sul connazionale Georg Linnamäe.

Una gara condotta con regolarità fino al testacoda che lo ha rallentato nella prova di Kambja 2, a soli 500 metri dalla partenza. L’episodio non ha però compromesso in modo significativo la sua leadership. “Non mi sento ancora al 100%, ma la situazione sta migliorando – ha commentato Virves a fine giornata. Non ci saranno grandi cambiamenti sulla vettura per domani”.

Georg Linnamäe, al volante della nuova Toyota GR Yaris Rally2, ha impiegato del tempo per trovare il giusto ritmo, salvo poi migliorare la propria prestazione nel pomeriggio dopo alcune modifiche all’assetto. “Siamo in una posizione in cui è difficile recuperare tempo, ma manterremo alta la pressione – ha dichiarato. Mancano ancora due lunghe giornate e può succedere di tutto”.

In terza posizione si è inserito Roope Korhonen, anche lui su Toyota, ma con un distacco superiore al minuto rispetto al leader. Alle sue spalle si è formata una lotta molto serrata per la quarta posizione: Lauri Joona (Škoda) conserva un vantaggio di soli 5,5 secondi su Romet Jürgenson, mentre Egon Kaur segue a sua volta con un ritardo di 5,8 secondi.

La classifica è stata influenzata anche da una penalità inflitta a Mikko Heikkilä, che ha visto sfumare la quarta posizione iniziale dopo una partenza anticipata nell’ultima speciale della giornata. Il finlandese, su Škoda, è così scivolato al settimo posto provvisorio.

di Peppe Marino