Andriolo leader dopo la prova spettacolo: il Rally della Marca si apre nel segno dell’equilibrio
Rally della Marca, l’apertura dopo le prime speciali
Il 41° Rally della Marca si è aperto con una speciale serale ricca di spunti e tensione agonistica. Nella prova spettacolo “Base”, ricavata all’interno dell’ex base missilistica di Peseggia, a imporsi è stato Rudy Andriolo, affiancato da Manuel Menegon, che ha fermato il cronometro su 2’38.3 a bordo della Skoda Fabia RS della Delta Rally. Il pilota trevigiano, ben conosciuto sul territorio, ha subito dato un segnale forte all’intero gruppo, mettendo in chiaro le sue intenzioni per questo primo appuntamento del Girone A del Trofeo Italiano Rally.
A soli 4 decimi si è posizionato Corrado Pinzano, navigato da Mauro Turati, anche lui su Fabia RS. Il biellese, al debutto stagionale con la nuova vettura dopo anni sulla Volkswagen Polo, ha risposto con una prestazione solida, dimostrando immediata confidenza con il mezzo. Il suo 2’38.7 lo tiene agganciato alla vetta, riaccendendo fin da subito la rivalità con Giuseppe Testa, terzo in classifica provvisoria insieme a Massimo Bizzocchi, a 7 decimi dal miglior tempo.
Appena fuori dal podio virtuale Luca Pedersoli, tornato in gara con Anna Tomasi, ha chiuso con un passivo di 2”, precedendo di tre decimi due equipaggi a pari tempo: il giovane Giovanni Trentin con Alessandro Franco e il rientrante Manuel Sossella, navigato da Gabriele Falzone. Il diciottenne veneto, in rappresentanza di ACI Team Italia, ha gestito con lucidità la prova d’apertura, mentre il campione del CI WRC 2015 ha scelto un approccio cauto, puntando tutto sulla giornata di sabato.
Settima posizione per Giacomo Pasa e Andrea Brugnaro, anch’essi su Fabia RS, con un distacco di 2.5”. Completano la top ten Simone Miele – Roberto Mometti su un’altra Skoda, seguiti dalle Toyota GR Yaris Rally2 di Jacopo Facco – Dario Nicola e Callegaro – Franchin, entrambe autrici di un buon avvio.
Nella Coppa ACI Sport 4WD, miglior tempo per Alberto Puppato con Michele Barison su Renault Clio Rally3, mentre fra le Due Ruote Motrici a segnare il riferimento è stato Michele Barisan, navigato da Luca Mengon.
Il rally prosegue sabato 5 aprile con altre 7 prove speciali, distribuite su tre tratti da ripetere due o tre volte. Il primo è la leggendaria “Monte Cesen” (21,53 km), affrontata alle 09:16 e alle 13:34, con un tracciato tecnico che combina salita ampia, tratto centrale scorrevole e discesa guidata. A seguire, tre passaggi sulla “Monte Tomba” (10,12 km), in programma alle 10:16, 14:34 e 17:42, caratterizzata da un ritmo vario e da un salto spettacolare. Infine, la “Mostaccin”(7,48 km), prevista alle 11:00 e 17:09, con partenza da Maser, doppia inversione iniziale e finale rivisitato rispetto al 2024.
La chiusura del rally è prevista alle 18:30 con la cerimonia di arrivo a Montebelluna, dove sarà incoronato il primo vincitore del TIR 2025. Con distacchi ridottissimi e tanti nomi pronti a inserirsi nella lotta, lo spettacolo è solo all’inizio.