Lefebvre nono all’esordio con MRF Tyres, fuori Tempestini e Williams
ERC, il commento di Lefebvre dopo il Sierra Morena
Il 42° Rally Sierra Morena ha segnato un momento importante per il Team MRF Tyres, che ha iniziato la sua stagione nell’ERC puntando alla zona podio nella classifica riservata alle squadre.
Il risultato finale non ha premiato l’ambizione, ma ha fornito spunti importanti per lo sviluppo del pacchetto tecnico, soprattutto per Stéphane Lefebvre. Il francese ha chiuso la gara al nono posto assoluto, unico dei tre alfieri MRF a tagliare il traguardo dopo un fine settimana complicato per Simone Tempestini e James Williams, entrambi ritirati. In un Rally su asfalto tecnico e veloce come quello di Córdoba, Lefebvre ha lavorato in funzione dei prossimi appuntamenti del calendario continentale. Al volante della Hyundai i20 N Rally2 Step2 preparata da Lifelive Motorsport, ha messo insieme chilometri preziosi e raccolto informazioni fondamentali su un pacchetto tutto nuovo per lui.
“Sapevamo che avremmo dovuto affrontare una fase di apprendimento – ha spiegato Lefebvre al termine della gara. “La macchina e gli pneumatici erano nuovi per noi, ma abbiamo costruito qualcosa di positivo. Volevamo essere più avanti in classifica, ma ci siamo concentrati sul miglioramento progressivo. I dati che abbiamo ottenuto ci permetteranno di arrivare meglio preparati ai prossimi Rally”. Un approccio metodico, quello del francese, che lascia intravedere margini di crescita per il prosieguo della stagione, in un campionato dove la costanza e la capacità di adattamento possono fare la differenza.
Tempestini fuori strada nella PS10
Il fine settimana di Simone Tempestini si è concluso con un ritiro nella PS10, quando il pilota trevigiano, ma di nazionalità rumena stava tentando di inserirsi nella lotta per le prime cinque posizioni con la sua Škoda Fabia RS Rally2: “Le sensazioni stavano migliorando, soprattutto nella seconda giornata“, ha raccontato Tempestini, visibilmente deluso. “Nelle prime due prove mi sentivo a mio agio, ma sono arrivato lungo in una curva veloce a sinistra. Ho frenato troppo tardi e siamo finiti in un fosso. La vettura non ha riportato danni importanti, ma non è stato possibile rientrare in strada e continuare”.
Un’uscita di scena che interrompe un potenziale risultato utile, ma che conferma comunque il buon ritmo mostrato nelle fasi iniziali del Rally. Un dettaglio importante in vista del prosieguo della stagione, dove l’esperienza e il passo mostrato in alcune speciali potranno tornare utili.
Ritiro nella PS2 anche per James Williams
La gara di James Williams, navigato dall’ex campione europeo Ross Whittock, si è invece interrotta già nella PS2, in seguito a un’uscita di strada che ha reso impossibile il proseguimento: “Avevamo iniziato con buone sensazioni e puntavamo a inserirci nella top 10 – ha spiegato Williams. “Anche un risultato tra i primi sei non sarebbe stato fuori portata. Purtroppo, sono stato sorpreso dalle condizioni del fondo. Ho affrontato una curva con troppa velocità, ho perso il posteriore e non sono più riuscito a controllare la vettura. È stato frustrante, soprattutto per il team, che ha lavorato duramente per questa gara”.